Forum Community sul Comune di Valentano (VT) > Dalla Piazza

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Ancora oggi un nuovo stupro atroce. Ragazzo di 16 anni picchiato e la sua fidanzata di 14 violentata, probabilmente da due rom. La notizia la trovate su qualsiasi sito di informazione nazionale quindi non linko niente. Intanto aspettiamo il campo rom nel viterbese...

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Vi leggo oggi, con colpevole ritardo rispetto all'inizio del dibattito e non vi nascondo che mi sono spaventata per i toni da alcuni usati. ma veniamo al tema:

prima di scrivere mi sono anche informata dal Sindaco del Comune di Acquapendente, Alberto Bambini, che mi ha confermato quanto sospettavo:

QUESTA STORIA E' UNA BUFALA, che ad onor del vero ricorme almeno una volta all'anno.
L'unico Campo Roma all' ordine del Giorno è quello che il Governo vuole stabilire nonostante la strenue resistenza del sindaco Mazzola, a Tarquinia.

Va chiarito a tal proposito che quello che viene contestato dall'amministrazione di Tarquinia è la sproporzione dei numeri che  rende impossibile la messa in campo di un processo d'integrazione.

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Bene!
Grazie per l'informazione, che dovrebbe riportare le ansie e le paure a livelli accettabili. Le generalizzazioni e le fobie già hanno portato in passato tanti disastri.
Rimane il fatto che Valentano ha la giusta dimensione per attuare un controllo sociale che segnali tempestivamente potenziali pericoli, ed il Forum è un ottimo strumento di diffusione, oltre che di confronto di idee.
Bene!

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Che il campo Rom ad Acquapendente fosse una bufala era stato detto già da tempo. Qui si parlava di quello in fieri a Celleno e di quello quasi sicuro a Tarquinia.


Il processo di integrazione è solo una bella utopia. Non sono un buonista o un ipocrita e ti dico francamente che NESSUNA INTEGRAZIONE E' POSSIBILE con persone che decidono di vivere secondo principi contrari al normale senso civico. Sai bene che "Italia è una Repubblica fondata sul lavoro" non sull'accattonaggio, sulle baraccopoli, sulla violenza, sul disprezzo della donna. I campi rom autorizzati sono solo una illegalità istituzionalizzata.


Quale controllo può fare un privato cittadino chiuso in macchina mentre gli stuprano la ragazza?
Ci vado più leggero, quale controllo abbiamo potuto fare quanto c'è stata una ondata irrefrenabile di furti a Valentano, Marta e Capodimonte? Le segnalazioni sul forum hanno salvato qualcuno o scoraggiato qualche ladro?

Se si vuole istigare l'odio razziale, la xenofobia e la violenza, questo è il modo giusto. Una immigrazione selvaggia senza controlli o sanzioni.

Su questi argomenti bisognerebbe mettere da parte il colore o la bandierina invece di giocare alla speculazione politica sulla pelle delle persone comuni.

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Mi sembra un discorso più che logico...talmente logico da divenire quasi pleonastico!!
Qualcuno di coloro che sostiene l'integrazione (o meglio...la possibilità di integrazione) si è mai domandato il perchè nessuno si è mai lamentato, tanto per citare un esempio a noi molto vicino, dei gruppi di stranieri che annualmente vengono a Valentano perchè impegnati nel taglio dei boschi??? Eppure non mi sembra si tratti diamericani, francesi o spagnoli, per cui potrebbe non esser appropriato parlare di razzismo!!
Beh...la risposta è semplice. Trattasi di persone che vengono...stazionano in paese...lavorano e partecipano alla quotidiana vita come chiunque altro!
Qui non si tratta di razzismo, ma di valutare la volontà di chi arriva a vivere secondo le regole. E chi vinene per non lavorare, non può farlo!!!!


E' proprio questo il vero punto del discorso...l'intolleranza verso un individuo (razzismo???) poche volte nasce da un'idea preconcetta, se si escludono i noti indirizzi politici di cui già dibattuto in altre occasioni. Nella maggior parte delle occasioni, deriva dalle azioni di questo individuo. Dar loro la possibilità di vivere come vogliono, significa dar loro la possibilità di farsi odiare, con la diretta conseguenza di provocare intolleranza e, nel peggiore dei casi, violenza.


E questa è musica per le mie orecchie. Troppe volte ho manifestato il mio disgusto per come, per sostenere un'idea politica, vengano strumentalizzate situazioni di vita quotidiana.
Le belle parole sulla diversità, sull'integrazione, sulla tolleranza che tanto piacciono ad una certa parte della nostra politica, non dovrebbero esser usate a spoposito in occasione di situazioni difficili da gestire come queste, dove è dimostrato (anzi....dove ci hanno dimostrato) che tante utopie non servono. Ciò di cui si necessita, piuttosto, è fermezza nel far rispettare le regole e, ancora meglio, decisionismo nel porre in essere azioni che possano evitare il loro non rispetto!

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