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Autore Topic: Un altro pezzo del PD che se ne va: Romano Prodi  (Letto 12767 volte)
Luigi
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« il: Aprile 16, 2008, 17:46:48 »

Con una lettera data a Walter Veltroni l'ormai ex presidente del consiglio dichiara che "I ruoli di responsabilità all’interno del Pd adesso spettano ad altri". ed ha aggiunto "È chiaro che il Pd dovrà cercare un altro presidente".
L'era di Prodi per fortuna nostra è finita!!!!!
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« Risposta #1 il: Aprile 16, 2008, 18:38:21 »

credi di star meglio ora? Berlusconi: tempi duri, servono scelte impopolari (ancora si deve insediare e già si sta rimangiando tutto)
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Allor che il vento contro il sole gira,
non ti fidar, perchè torna forte e spira.
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« Risposta #2 il: Aprile 16, 2008, 22:21:06 »

Con una lettera data a Walter Veltroni l'ormai ex presidente del consiglio dichiara che "I ruoli di responsabilità all’interno del Pd adesso spettano ad altri". ed ha aggiunto "È chiaro che il Pd dovrà cercare un altro presidente".
L'era di Prodi per fortuna nostra è finita!!!!!

Una specie di re mida al contrario. Ha sfasciato tutto quello che ha toccato, una vera disgrazia italiana (ma c'è di peggio, molto di peggio cmq, e a dimettersi non ci pensa proprio, specie ora con tutti i voti che ha preso)
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Luigi
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« Risposta #3 il: Aprile 17, 2008, 08:37:57 »

credi di star meglio ora? Berlusconi: tempi duri, servono scelte impopolari (ancora si deve insediare e già si sta rimangiando tutto)

Leggiti la storia di Prodi e poi mi saprai dire. Te la ricordi l'IRI? Smembrata e svenduta per pochi spiccioli ..... Pensare che voleva fare la mossa al contrario con la TIM (in perdita) e farla comprarla allo stato (nello specifico alla cassa depositi e prestiti) e adesso con l'Alitalia....
Il PD ha perso perchè ha risentito del suo governo tant'è che Veltroni durante la compagna elettorale ha detto sempre che "voleva cambiare pagina" ovvero staccarsi dal suo recente passato.....
Ripeto: uno in meno!
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« Risposta #4 il: Aprile 17, 2008, 09:23:56 »

credi di star meglio ora? Berlusconi: tempi duri, servono scelte impopolari (ancora si deve insediare e già si sta rimangiando tutto)

Di sicuro star peggio degli ultimi due nni è difficilissimo...se non impossibile...
E poi sono due mesi che, amche in campagna elettorale, il centro destra invece di fare promesse illusorie, para di tempi duri...crisi...e scelte impopoari necessarie....quindi, almeno una volta...obiettività e un plauso al coraggio ed alla coerenza...

L'era di Prodi per fortuna nostra è finita!!!!!

Sempre che qualcuno, dopo due insuccessi, non intenda ripropororci anche la terza puntata come è accaduto per altre immondizie quali "Il Grande Fratello"..."Amici".."L'isola dei famosi"....speriamo che stavolta ci risparmino la sofferenza...
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« Risposta #5 il: Aprile 17, 2008, 09:43:30 »

con la TIM (in perdita)

Informati meglio, la TIM non è in perdita e ha un flusso di cassa da far paura. Le perdite le avevano (ed enormi) gli azionisti di maggioranza (Tronchetti & co) che hanno goduto di questo flusso di cassa per anni senza riuscire a sanare un buco enorme delle loro proprietà, e nonostante un governo favorevole (quello Berlusconi 2001-2006) che gli ha permesso di spolpare un patrimonio immobiliare aziendale considerevole.

Ah, sull'argomento specifico di TIM/Telecom, vorrei ricordarti che io ci lavoro e quello da te proposto era un processo alle intenzioni basate su voci che nemmeno nella mia azienda hanno mai avuto alcun riscontro e che comunque riguardavono la rete di accesso (unico e discusso punto relativo al monopolio, che andrebbe regolamentato come in ogni paese dove esiste una reale concorrenza) e non un segmento di servizi quale è TIM.
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« Risposta #6 il: Aprile 17, 2008, 12:49:15 »

con la TIM (in perdita)

Informati meglio, la TIM non è in perdita e ha un flusso di cassa da far paura. Le perdite le avevano (ed enormi) gli azionisti di maggioranza (Tronchetti & co) che hanno goduto di questo flusso di cassa per anni senza riuscire a sanare un buco enorme delle loro proprietà, e nonostante un governo favorevole
(quello Berlusconi 2001-2006) che gli ha permesso di spolpare un patrimonio immobiliare aziendale considerevole.

Ah, sull'argomento specifico di TIM/Telecom, vorrei ricordarti che io ci lavoro e quello da te proposto era un processo alle intenzioni basate su voci che nemmeno nella mia azienda hanno mai avuto alcun riscontro e che comunque riguardavono la rete di accesso (unico e discusso punto relativo al monopolio, che andrebbe regolamentato come in ogni paese dove esiste una reale concorrenza) e non un segmento di servizi quale è TIM.

Scusa hai ragione era la rete Telecom che dovevano vendere alla cassa depositi e prestiti.Ho riportato quanto scritto da Barbacetto, Gomez e Travaglio in "Mani sporche" e confermato da :
‘Le azioni Pirelli e Telecom in volo. Piazza Affari scommette sul riassetto’ (Repubblica 9/9/2006)
‘Tronchetti lancia il segnale di svolta, ora anche Tim può essere venduta’ (Repubblica 9/9/2006)
‘Dietro alla trattativa tra Telecom e Murdoch, una strategia industriale che accomuna i maggiori gruppi europei’ (Repubblica 9/9/2006)
‘La febbre sul riassetto mette le ali alla Pirelli’ (Corriere della Sera 9/9/2006).
http://www.finanzablog.it/post/1706/telecom-non-stupiamoci-del-gioco-pero
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2006/09_Settembre/14/sideri.shtml
Il piano è andato in fumo perchè è uscito sulla stampa quindi Tronchetti Provera non ci avrebbe potuto speculare attraverso con una presumibile operazione di insider trading ( Prodi e il PD non sono nuovi a questo .... basti pensare alla mancata scalata Unipol - BNL in cui il candidato sindaco di Viterbo Ugo Sposetti ebbe un ruolo centrale e al caso Telekom-Serbia (imputato cardine del processo indoviante chi? Romano Prodi) comprata ad un prezzo molto più alto del valore di borsa e rivenduta per due spiccioli)
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« Risposta #7 il: Aprile 17, 2008, 13:32:16 »

Il piano è andato in fumo perchè è uscito sulla stampa quindi Tronchetti Provera non ci avrebbe potuto speculare attraverso con una presumibile operazione di insider trading ( Prodi e il PD non sono nuovi a questo .... basti pensare alla mancata scalata Unipol - BNL in cui il candidato sindaco di Viterbo Ugo Sposetti ebbe un ruolo centrale e al caso Telekom-Serbia (imputato cardine del processo indoviante chi? Romano Prodi) comprata ad un prezzo molto più alto del valore di borsa e rivenduta per due spiccioli)

E' stato dimostrato dalla magistratura che il caso Telekom Serbia era una bufala montata ad arte per screditare il governo Prodi (il primo) e il successivo governo D'Alema, e non si è mai trovata uno straccio di prova che ne dimostrasse un minimo coinvolgimento.
Riguardo invece lo scorporo della rete fissa e il tentativo di vendita di TIM, ti ricordo che il primo è una cosa che stanno chiedendo a gran voce tutte le aziende di telecomunicazioni concorrenti e che sarebbe sacrosanto come è stato fatto in Inghilterra da BT con Open Reach e come sta tentando di fare Franco Bernabé con Open Access (vatti a riguardare gli articoli e le interviste in merito) prima che ci si arrivi per decreto, mentre il secondo, che non c'entra niente (e che tu continui a mescolare insieme) è stato un tentativo di speculazione da parte del management appena mandato a casa a calci (per fortuna) per spolpare quel poco di buono che ha ancora l'azienda: l'acquirente di TIM non sarebbe dovuto essere la Cassa Depositi e Prestiti (che mi auguro venga cancellata dal nuovo governo, se è vero come dice che vuole mettere mani negli sprechi), bensì una cordata di investitori esteri (anche se sarebbe bene chiamarli svestitori, visto il chiaro intento di spogliarla).
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« Risposta #8 il: Aprile 20, 2008, 11:02:29 »


E' stato dimostrato dalla magistratura che il caso Telekom Serbia era una bufala montata ad arte per screditare il governo Prodi (il primo) e il successivo governo D'Alema, e non si è mai trovata uno straccio di prova che ne dimostrasse un minimo coinvolgimento.
L'unica bufala dimostrata ancora non definitivamente è quella delle presunti tangenti prese da Prodi, Fassino e Dini da parte del governo serbo (il processo iniezierà a giugno). Il grande accusatore Marini infatti è stato dichiarato un testimone inaffidabile.
Riguardo questo sarà la magistratura a dire cosa ne pensa ma che il Presidente del Consiglio di allora abbia acquistato una società come Telekom-Serbia per 900 miliardi delle vecchie lire e poi la rivenda a 300 miliardi (ricordo che in quel periodo il ministero del tesoro aveva il 61% di Telecom-STET) con una perdita di 600 miliardi se permetti  mi fa un po' incazzare....

Riguardo invece lo scorporo della rete fissa e il tentativo di vendita di TIM, ti ricordo che il primo è una cosa che stanno chiedendo a gran voce tutte le aziende di telecomunicazioni concorrenti e che sarebbe sacrosanto come è stato fatto in Inghilterra da BT con Open Reach e come sta tentando di fare Franco Bernabé con Open Access (vatti a riguardare gli articoli e le interviste in merito) prima che ci si arrivi per decreto, mentre il secondo, che non c'entra niente (e che tu continui a mescolare insieme) è stato un tentativo di speculazione da parte del management appena mandato a casa a calci (per fortuna) per spolpare quel poco di buono che ha ancora l'azienda: l'acquirente di TIM non sarebbe dovuto essere la Cassa Depositi e Prestiti (che mi auguro venga cancellata dal nuovo governo, se è vero come dice che vuole mettere mani negli sprechi), bensì una cordata di investitori esteri (anche se sarebbe bene chiamarli svestitori, visto il chiaro intento di spogliarla).

Del tentativo di speculazione Prodi ne era perfettamente a conoscenza perchè un suo consulente aveva fatto il piano in accordo con Tronchetti Provera ( Leggi Giulio Manfredi - Telekom Serbia - Presidente Ciampi, nulla da dichiarare?).
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« Risposta #9 il: Aprile 20, 2008, 21:27:59 »

L'unica bufala dimostrata ancora non definitivamente è quella delle presunti tangenti prese da Prodi, Fassino e Dini da parte del governo serbo (il processo iniezierà a giugno). Il grande accusatore Marini infatti è stato dichiarato un testimone inaffidabile.

E quindi: di cosa stiamo parlando? Di accuse fatte da un teste che è stato dimostrato essere inaffidabile?
Lui', smetti di sentire i TG di Fede, ti fanno male. 
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« Risposta #10 il: Aprile 21, 2008, 12:48:05 »

L'unica bufala dimostrata ancora non definitivamente è quella delle presunti tangenti prese da Prodi, Fassino e Dini da parte del governo serbo (il processo iniezierà a giugno). Il grande accusatore Marini infatti è stato dichiarato un testimone inaffidabile.

E quindi: di cosa stiamo parlando? Di accuse fatte da un teste che è stato dimostrato essere inaffidabile?
Lui', smetti di sentire i TG di Fede, ti fanno male. 

Dico solo che Prodi ha svenduto Telekom-serbia come a suo tempo fece con la SME (e per questo non ha fatto reati, ha solo regalato 600 milioni di vecchie lire ad un dittatore quale Milosevic che è stato sotto processo all'Aja per crimini contro l'umanità ). Igor Marini ha parlato di tangenti che è un'altra storia
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« Risposta #11 il: Aprile 21, 2008, 16:46:28 »

Dico solo che Prodi ha svenduto Telekom-serbia come a suo tempo fece con la SME (e per questo non ha fatto reati, ha solo regalato 600 milioni di vecchie lire ad un dittatore quale Milosevic che è stato sotto processo all'Aja per crimini contro l'umanità ). Igor Marini ha parlato di tangenti che è un'altra storia

I fatti (vendita di Telekom Serbja) sono avvenuti quando Telecom Italia era già una società per azioni indipendente dalla golden share del Ministero del Tesoro e con un CdA molto amico del governo di allora (Berlusconi), difficilmente un'azione del genere è imputabile ad un capo di governo, sicuramente meno di quanto non sia imputabile al CdA. Che probabilmente non è scevro da legami con la politica, ma come detto, se ti basi su quello che dice Fede nei suoi TG puoi anche credere che i somari volino.

P.S. Giulio Manfredi non è uno dei radicali che con Capezzone sono passati alla CdL? 
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« Risposta #12 il: Aprile 21, 2008, 17:05:20 »

Dico solo che Prodi ha svenduto Telekom-serbia come a suo tempo fece con la SME (e per questo non ha fatto reati, ha solo regalato 600 milioni di vecchie lire ad un dittatore quale Milosevic che è stato sotto processo all'Aja per crimini contro l'umanità ). Igor Marini ha parlato di tangenti che è un'altra storia
Che probabilmente non è scevro da legami con la politica, ma come detto, se ti basi su quello che dice Fede nei suoi TG puoi anche credere che i somari volino.

P.S. Giulio Manfredi non è uno dei radicali che con Capezzone sono passati alla CdL? 

C'è scritto sul libro di Giulio Manfredi (ha scritto il libro nel 2003 quando i radicali non erano proprio favorevoli a Berlusconi) che ti ho citato qualche post fa e ribadito su Mani Sporche di Barbacetto, Gomez e Travaglio che non sono proprio giornalisti di destra......
Peccato che la maggioranza delle azioni (61%) erano del ministero del tesoro (ministro Ciampi... ecco perchè il titolo del libro) guarda caso del governo Prodi e non Berlusconi (era il 1997)
P.S. Fede io non lo sopporto per niente per assurdo preferisco Travaglio...
P.P.S. è diventato un discorso tra me e te questo topic, secondo me è meglio evitare di andare avanti. Se vuoi ti presto il libro di Manfredi e Mani Sporche....
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« Risposta #13 il: Aprile 21, 2008, 18:26:26 »

L'unica bufala dimostrata ancora non definitivamente è quella delle presunti tangenti prese da Prodi, Fassino e Dini da parte del governo serbo (il processo iniezierà a giugno). Il grande accusatore Marini infatti è stato dichiarato un testimone inaffidabile.

E quindi: di cosa stiamo parlando? Di accuse fatte da un teste che è stato dimostrato essere inaffidabile?
Lui', smetti di sentire i TG di Fede, ti fanno male. 

Dico solo che Prodi ha svenduto Telekom-serbia come a suo tempo fece con la SME (e per questo non ha fatto reati, ha solo regalato 600 milioni di vecchie lire ad un dittatore quale Milosevic che è stato sotto processo all'Aja per crimini contro l'umanità ). Igor Marini ha parlato di tangenti che è un'altra storia

ALfa Romeo, IRI, Cirio, per poco l'Alitalia... Prodi è un po' come i discount. E' una gran brava persona sicuramente, ma ste cose praticamente le regala, c'ha le mani bucate. Nessuno è perfetto 
Cmq è una storia chiusa. Staremo a vedere che faranno gli altri
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« Risposta #14 il: Aprile 22, 2008, 08:55:23 »

C'è scritto sul libro di Giulio Manfredi (ha scritto il libro nel 2003 quando i radicali non erano proprio favorevoli a Berlusconi)

Mi risulta che nel 2003 i radicali, guidati allora da Capezzone, appoggiassero il governo Berlusconi e non fossero di certo all'opposizione.

che ti ho citato qualche post fa e ribadito su Mani Sporche di Barbacetto, Gomez e Travaglio che non sono proprio giornalisti di destra......
Peccato che la maggioranza delle azioni (61%) erano del ministero del tesoro (ministro Ciampi... ecco perchè il titolo del libro) guarda caso del governo Prodi e non Berlusconi (era il 1997)

Nel 1997 le azioni di Telekom Serbia furono comprate, nel 2003 vendute. Non ribaltiamo la frittata, l'eventuale responsabilità del governo Prodi potrebbe essere quella di aver permesso un incauto acquisto di azioni di una società in un paese allora in guerra, ma è dal 1993 (anno in cui SIP e STET si sono fuse in Telecom Italia) che il Tesoro non fa valere la sua Golden Share nel CdA dell'azienda: le responsabilità più grosse ce l'ha chi ha venduto quelle azioni a meno di un terzo di quanto erano state pagate, e cioé la gestione Colaninno prima e Tronchetti Provera poi (e ragionando com ragioni tu, il governo Berlusconi). E tale golden share del Tesoro su Telecom non ha mai superato il 3% dal '97 in poi. Ti ricordo che basta molto meno del 61% per avere la presidenza del CdA di una S.p.A. ad azionariato diffuso.
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