Buongiorno a tutti, finalmente sono riuscito ad ascoltare le songs dei T-Line..
Premesso che anche io ho i miei grossi limiti, tecnici e musicali (che chi era presente quest'estate a Valentano ha potuto ascoltare ben bene, purtroppo
), e rinnovando comunque la stima a tutti i componenti dei T-Line (sia chi non conosco personalmente - vedi l'ottimo batterista -, che chi conosco ed ho ampiamente praticato musicalmente - leggi Bitty -), esulando dal coro di lodi orgiastiche mi permetto un piccolo consiglio da pseudomusicista dilettante, che ama non poco i Toto..
I suddetti, in base alla mia modesta esperienza musicale, costituiscono uno scoglio tecnico assoluto per chiunque si avvicini con intenzioni dilettantesche alla musica cosiddetta "leggera": ciò premesso, credo ed ho sempre creduto che non basti studiarli sic et simpliciter, renderli tecnicamente per restituire tutto il feeling funky-rock della band, e che un'importanza basilare riveste l'aspetto musicale, tutte quelle sfumature, i dettagli, i "colori" dell'esecuzione, i cori (che nei Toto sono come l'impasto per la pizza: assolutamente fondamentali!); se non altro per fare in modo che anche chi si trova sotto al palco, e magari ascolta distrattamente o da non competente musicale (la maggior parte delle persone, peraltro), non resti indifferente davanti all'impegno dei musicisti nell'affrontare capolavori del calibro di Rosanna, Africa, e così via...
Insomma, quello che - al mio ascolto, perlomeno - manca principalmente secondo me è un po di groove (di bittiana memoria
), quel qualcosa che rende il sound coinvolgente al di là delle stecche e/o imprecisioni tecniche (in cui tutti incappano, anche professionisti di levatura mondiale: ho sentito sbagliare persino un grandissimo artista come Giovanni Allevi!!) e che fa rimanere in testa un'esecuzione anche oltre il concerto...
Quindi ben vengano le coraggiose scelte di "litigare" con un repertorio estremamente ostico che costituisce la storia della musica rock (e che quindi apre la strada a facili paragoni, e soprattutto ingenera aspettative molto elevate nei numerosi fans), e congratulazioni ancora per il modo in cui, comunque, un gruppo formatosi da poco tempo riesce a figurare sopra il palcoscenico: però, con la massima onestà ed anche forse un minimo di sfrontatezza, credo che le canzoni debbano maturare non poco prima di poter esprimere appieno tutto il potenziale loro, ed anche quello dei T-Line...
Bene, questa è la mia opinione spassionata, personale e puramente soggettiva: ora potete mandarmi a fan...o in tutta tranquillità
In ogni caso, la prossima volta verrò ad ascoltarvi e sono sicuro che vi troverò già migliorati, più in sintonia; vi auguro decine di serate e, soprattutto, tanto divertimento e tante soddisfazioni...
A presto
L76