Vi presento la mia compilèscion ideale, che se la mettessi nell'autoradio non la toglierei più: tenete presente che ho quasi quarant'anni e che quindi certi gusti sono soprattutto influenzati da quello che soprattutto negli anni '80 spopolava nelle classifiche e che comunque ancora oggi si sente per radio.
1)
(You Shook Me) All Night Long - AC/DC, dall'album
Back In Black (1980), un concentrato di energia e melodia che, come dice il titolo, è in grado di scuotervi le budella.
2)
Take It Easy - Eagles, dall'album
Eagles (1972): la west coast fatta musica
3)
Honky Tonky Train Blues - Keith Emerson, il funambolismo su pianoforte al ritmo di ragtime
4)
No One Is To Blame - Howard Jones, anche la New Wave aveva un'anima, anche se elettronica; questa canzone è ancor più bella nella sua versione per solo pianoforte nell'album
Live Acoustic America (1993)5)
Little Wing - Jimi Hendrix, dall'album
Axis: Bold As Love (1968), ovvero la chitarra essenziale e vulcanica del grande Jimi Hendrix: assoli di pochi secondi e riff per cui tutti i chitarristi venderebbero l'anima.
6)
Dust In The Wind - Kansas, una triste e melodicissima ballada sulla condizione umana: appunto, polvere nel vento.
7)
Talk - Coldplay, dall'album
X & Y (2006), anche se stona per la sua modernità se messa insieme alle precedenti: eppure i Coldplay sono il gruppo inglese che più mi sembra in grado di essere ricordato anche nei prossimi decenni.
8 )
Easy Lover - Phil Collins & Phil Bailey, ovvero l'esempio perfetto del perché chi sa fare bene un mestiere sarebbe bene che lo facesse per sempre: Phil Collins è uno dei migliori batteristi mai passati in un gruppo rock (nel caso suo, i Genesis): peccato che se ne sia dimenticato, ma in questa canzone suona la batteria in un modo che ti rimane nelle orecchie. Evitate versioni dal vivo, anche se alla batteria non c'è lui ma il seppur bravo Chester Thompson, non è la stessa cosa.
9)
Afraid Of Sunlight - Marillion dall'album
Afraid Of Sunlight (1995): la musica rievoca molto l'alba, e la paura della prime luci del giorno non è altro che la paura di affrontare quello che non si conosce.
10)
Man In The Mirror - Michael Jackson: pure se ha strane abitudini, il buon Jackson le canzoni le sa fare bene, questa non è nemmeno la più famosa, ma è molto coinvolgente, il video era semplicemente spettacolare; da ascoltare la versione live di Giorgia, che parte come l'originale per finire con un coro gospel.
11)
Where The Wild Roses Grow - Nick Cave & Kylie Minogue, ovvero quando la bella Kylie non era nessuno (la canzone è degli anni '80, la signora ha una certa età anche se non lo dimostra), ma faceva belle cose
12)
Beautiful That Way - Noa dall'album
Blue Touches Blue (2000); in effetti è la colonna sonora del film di Benigni "La vita è bella" (la musica è di Nicola Piovani), ma cantata da Noa assume un altro look, non meno bello.
13)
Mercy Street - Peter Gabriel dall'album
So (1986): in effetti sarebbe tristissima, a leggere il testo, ma la melodia è così bella che vale la pena di un ascolto ignorando il testo. Ancora Tony Levin al basso, supremo.
14)
My Vision - Seal: di questo autore si potrebbe dire che c'è di meglio, ad esempio
Kiss From A Rose, ma quella che metterei nella mia compilèscion è questa: un bel ritmo incalzante, meglio ancora se nella versione dance remix di Jakatta.
15)
Don't You - Simple Minds e 16)
Through The Barricades - Spandau Ballet: solo per questioni sentimentali, a 16 anni tutti dovrebbero avuto canzoni come queste da ascoltare, per legge.
17)
Fragile - Sting, dall'album
Nothing Like The Sun (1988), brevissimo pezzo a ritmo di bossa nova, ma con parole pesanti come macigni.
18)
Every Little Thing She Does Is Magic - The Police, dall'album
Ghost In The Machine (1980); chi non ha provato le paure di cui si parla nel testo?
19)
Love Is All Around - Wet Wet Wet, melodia allo stato puro.
20)
All I Want Is You - U2, dall'album
Rattle & Hum (1988), meglio ancora se ascoltata con le immagini del video, girato sulla spiaggia di Ostia da Herb Ritts, fotografo scomparso e visionario.
21)
Who Are You? - The Who, canzone antidiluviana (è degli anni '60) ma di un'energia che poche altre hanno; meglio ancora se nella versione cover degli Spin 1ne 2wo.
22)
When I'm 64 - The Beatles, dall'album
Sgt. Peppers' Lonely Hearts Club Band (1967), ossia i Beatles che non ti aspetti, nel loro disco più strano, più bello e forse meno conosciuto: sapreste dirmi un'altra canzone di quest'album (oltre a quella che dà il titolo all'album)? Eppure...
23)
It's A Shame - Talk Talk, dall'album
It's My Life, ovvero il bello (anzi bellissimo) degli anni '80.
24)
The Final Countdown - Europe, ovvero il brutto degli anni '80: erano tamarri come pochi, e nonostante la canzone sia di rara bruttezza, sono passati alla storia come uno dei gruppi simbolo degli anni '80: ci si mette per dovere storico...
25)
Romeo & Juliet - Dire Straits, dall'album
Making Movie (1980), ovvero non tutti gli amori finiscono in gloria: alcuni finiscono addirittura sul marciapiede. L'arpeggio iniziale è qualcosa che se sei cresciuto negli anni '80 non ti puoi dimenticare, meglio se nella versione dal vivo di
Alchemye per riempire la compilèscion (un doppio cd potrebbe andare bene, no), qualche canzone più recente: è sempre più difficile per me trovarne di buone, ma qualcosa si può fare. Forse mi sto invecchiando...
26)
Nine Million Bicycle - Katie Melua - morbide melodie per una voce morbida.
27)
Don't Feel Like Dancing - Scissors Sisters - Un rigurgito di dance anni '70, musica che è divertimento puro, da non perdere anche il video.
28)
Seven Army Nation - The White Stripes - Pòpopòpopopòpo....
29)
Don't Hurt Yourself - Marillion dall'album
Marbles (2005), per testo ottimista, un'invito a guardare ogni cosa come un'occasione, ogni giorno come una porta aperta.
30)
Keane - Everybody's Changing, bella musica apparsa in una pubblicità (mi pare Vodafone).
Due CD e via...