@Skyer
Sai la stima che nutro nei tuoi confronti di cui apprezzo l’intelligenza e la moderazione; mi permetterai di replicare al tuo post.
Desidero dissentire sul tuo modo di interpretare la dialettica politica tra le due anime della nostra amministrazione: se non ci fosse un controllore, un critico, un osservatore dove andrebbe questo paese?
Capisco che la maggioranza (
non il Comune!) si arroghi alcuni lavori con lo scopo sacrosanto di mantenere/incrementare il suo bagaglio di voti mediante l’uso di una brochure. Mi permetterai però di obiettare sull'uso, quanto meno opinabile, dei soldi pubblici per fare pubblicità ad una sola parte politica.
In merito alla risposta dell'opposizione, questi hanno solo utilizzato il sacrosanto diritto di replica, utilizzando internet, ed evidenziando alcune irregolarità nella brochure.
Un dialogo si fa almeno tra due persone altrimenti sarebbe un panegirico che ci presenta ogni volta la casa del mulino bianco o la marmotta che incarta la cioccolata. Sinceramente preferisco vedere il mondo reale e da tutti i punti i visti seppure differenti dai miei.
Possiamo disquisire poi sui toni forse troppo accesi, sarcastici e in parte dissacranti ma non mi pare che ci sia nulla di male in un dibattito politico.
La replica piccata del sig. “dif.civico” ha evidenziato la presentazione quantomeno fuorviante di molti punti esposti (Spero vivamente che sia stato solamente per un errore).
Se Skyer mi permette il paragone con il mondo finanziario, se una società avesse esposto delle notizie in quel modo sarebbe già sotto indagine CONSOB per aggiotaggio non credi?
Il parossismo creato dal “foglietto” dell’opposizione ha anche ingenerato molti errori ortografici in dif.civico, ( esiste in vendita, a prezzi modici, il vocabolario delle lingua italiana oppure in libera visione il sito
http://www.accademiadellacrusca.it/) dimostrando che forse qualcosa di vero c’era.
A conclusione di questa mia dissertazione voglio ribadire il mio pensiero: se la maggioranza ha fatto dei lavori e sono documentati nessuna parte politica potrà mai smentirla. Non vedo quindi il motivo di siffatta critica sul modus operandi dell’opposizione.
Al contrario, da cittadino, desidererei essere informato in maniera precisa e non, come per altro ha evidenziato dif.civico, portavoce ufficioso dell’amministrazione, con un eccessivamente sibaritico dazebao di cui potevano quanto meno risparmiarci le spese con un pubblicazione nel sito internet del comune di Valentano.
Se il voto deve essere una rappresentazione plastica del consenso verso l’operato di una parte politica gradirei che ci sia un “consenso informato” e non una “asimmetria informativa” (cit. Akerman -
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_mercato_dei_limoni -
http://link.springer.com/article/10.1007%2FBF00411482#page-1)
Caveat emptor!