Da qualche anno ormai in Italia è possibile scegliere una compagnia telefonica diversa da Telecom Italia.
Questo significa che è possibile avere un solo contratto (cioé una sola "bolletta") senza dover pagare, come avveniva in passato un canone a Telecom e il traffico ad un'altra compagnia.
Questo quindi non significa che "non si paga più il canone": significa che si sceglie di pagare il canone ad un altro operatore, che può essere Fastweb, Tele2, Infostrada, ecc.
Come è possibile ciò? L'Authority per le TLC impone a Telecom Italia di "vendere" agli operatori che ne facciano richiesta le infrastrutture necessarie per fornire i servizi alla clientela, anche laddove l'operatore non ha centrali e cavi per fornire direttamente il servizio; il che significa che il cavo che porta il segnale telefonico e dell'adsl, se un cliente passa ad un'altra compagnia, rimane di proprietà Telecom: il cliente paga canoni e servizi alla nuova compagnia, il quale paga a sua volta un "canone" (all'ingrosso, in questo caso) a Telecom. Poi a seconda della dimensione della centrale, l'operatore può avere apparati suoi, oppure può chiedere sempre a Telecom la fornitura anche dei servizi (ADSL, fonia, ecc..); quest'ultimo è il caso di Valentano: la centrale è piccola, per cui nessun operatore chiederà a Telecom spazi per installare propri apparati, ma prenderà in affitto infrastrutture (cavi e porte di apparato) e servizi (fonia e adsl) da Telecom che poi subaffitterà ai propri clienti.
Quindi, chi si aspettasse miglioramenti strepitosi nella velocità dell'ADSL o nella qualità della voce, se lo può anche scordare, in quanto le infrastrutture sono le stesse con cui Telecom offre i suoi servizi.
Qualche risparmio, invece, si può avere su tariffe e canoni, in quanto gli operatori telefonici ottengono le infrastrutture e i servizi a prezzi scontati (in gergo si dice "wholesale, che signifia più o meno "all'ingrosso"), e possono permettersi ricarichi più bassi non avendo oneri di manutenzione diretta: in caso di guasto, infatti, la compagnia telefonica riceve il reclamo che però gira comunque a Telecom.
Le varie offerte le trovate sulle pagine web delle varie compagnie telefoniche. Dire a priori quale compagnia e quale tariffa sia migliore è un problema, perché oltre ai canoni fissi tutte le compagnie offrono dei pacchetti sconto che a fronte di quote fisse (chiamarli canoni suona brutto) offrono sconti su telefonate in base al tipo di telefonata (verso fisso o mobile) oppure in base all'orario (giorno o sera). Insomma, prima di scegliere una compagnia telefonica e una tariffa, andrebbe fatta un'analisi sulle proprie abitudini telefoniche...