Mi sembra che in quel consiglio solo alcune delle proposte riportate da Civico66 siano state presantate.
Comunque le proposte non devono piacere solo agli architetti progettisti (che si sono riservati la possibilità di esaminarli durante la fase di pubblicazione del PUCG) ma anche alla Regione a cui spetta il parere vincolante sia in merito all'art. 13 L. 64/74 sia in materia urbanistica.
Io non sono un politico pertanto posso dire ciò che non va dal punto di vista tecnico alle tue proposte
declassamento area demaniale (ex cascella), in modo da poterla poi acquistare ad un prezzo più basso di quello odierno.
Per la sdemanializzazione occorre molto tempo e molti soldi come del resto poi per acquistare un fabbricato non usufruibile nel medio-lungo tempo se non a costi enormi per il comune.
Da valutare accuratamente il rapporto Costi/benefici
previsione di destinare a parco la zona (ex cava terra rossa), Valentano è l’unico paese in Italia senza un parco pubblico degno di questo nome.
La cava Terra Rossa mi pare che sia stata inserita già nel PUCG come Parco Pubblico.
previsione di una zona d’espansione nell’area (ex bustificio) per soddisfare quella necessità di ricucitura del tessuto urbano previsto dalla L.R. 38/99 da te citata, valorizzando così una delle zone più belle che Valentano ha per la costruzione di nuovi fabbricati e con poca spesa in quanto già completamente urbanizzata.
E' un'area la cui pericolosità derivante da accessi in una strada altamente trafficata rende di fatto impraticabile una scelta di edificabilità ad indici elevati.
Il PUCG da quello che so prevede indici bassi in quella zona.
previsione di una zona d’espansione intorno al centro storico per rivitalizzarlo visto i soldi che sono stati spesi e che si spenderanno per il suo recupero.
Non praticabile a causa del vincolo del PAI-FIORA (rischio frana molto elevato R4 che sarebbe il massimo della pericolosità).
Si andrebbe poi ad intaccare l'equilibrio idrogeologico e naturalistico della zona per il taglio di molti ettari di boschi che contribuiscono alla stabilità del versante intorno a Valentano.
trasformazione della zona artigiana in zona anche commerciale per far sì che decolli davvero e porti sviluppo e posti di lavoro.
Queste sono scelte politiche nelle quali non entro.
Voglio solo dire che secondo me andrebbe potenziato l'attuale il comparto artigianale che è di altissima qualità (in particolare il pellettiero) e già da solo garantisce un numero cospicuo di posti di lavoro.
Bisogna inoltre valutare l'impatto della costituzione di un'area commerciale verso i negozi del centro storico e gli altri presenti nelle frazioni, la viabilità limitrofa (strada ad alta percorrenza).
esclusione della zona di espansione tra la Strada Piansanese e la variante che verrebbe a creare un altro felceti, aumentando i costi di gestione dei servizi comunali, in controtendenza allo spirito della L.R. 38/99 che impone ai comuni di ricucire il territorio.
L'analisi della cartografia vede, proprio grazie a questa zona, una ricucitura tra felceti e la zona del cimitero per poi proseguire verso la cava.
Non vedo nessun tratto di discontinuità.
spostamento della zona di espansione a Villa Fontane nella parte alta più sana e vivibile.
Verso quale zona? A quale zona di espansione di villa fontane ti riferisci nello specifico?