e così si conclude l'esperienza della prima categoria nel nostro paese, ora è facile parlare di sportività e di "ci abbiamo provato" quando sapete tutti benissimo che non è così non avete MAI lottato cercando scusanti ovunque alle vostre prestazione più che opache, la mia lamentela è rivolta ,e questo sia chiaro,a tuutta la società mister e giocatori e adesso smentitemi
come al solito sono la voce fuori dal coro
mi dispiace caro otto se ciò che traspare è questo..
da dentro il gruppo non mi sono mai reso conto che qualcuno ha mollato
e infatti il problema è un'altro..
noi abbiamo affrontato questo campionato con leggerezza
, come dice la buon Bertuccia, così come abbiamo affrontato con leggerezza quello dell'anno passato
(ricordo ancora civitella quando per scaldarci giocavamo a tedesca)..
l'uniche differenze sono state:
una categoria più alta..
noi che fisicamente quindi eravamo meno prestanti
(visto che gli allenamenti sono letteralmente "una passeggiata" in confronto con la partita)..
e i relativi infortuni visto che prima paolo poi fabio poi alessio m poi pizzico poi un po' chiunque..
ciò ha generato nervosismo per cui ogni piccolo sbaglio (di chiunque di noi, figuriamoci se dell'arbitro) veniva più che sottolineato..
con conseguenti espulsioni e liti tra noi (va detto, per dovere di cronaca, che tutte le voci fuori dal gruppo vedi bar e affini hanno contribuito solo a creare maleumore tra la società e il gruppo) ..
va detto che "farsi il culo in campo" e non avere nessun merito solo perchè si perde, è molto deprimente e da fuori è molto facile puntare il dito e dire che nessuno si è mai impegnato abbastanza..
sfido io a partire dagli amatori a qualsiasi sputasentenze di turno(mi riferisco a tutti i ben parlanti e mal pensanti di "bar e affini") a venire ad allenarsi con noi e vedere quanto siamo scarsi e quanto poco ci impegnamo per quello che ci viene proposto.