Il verbale di verifica straordinaria di cassa del 23 marzo u.s., sottoscritto dal Commissario Prefettizio, dal Sindaco uscente, dal Segretario Comunale, dal Revisore dei Conti e dal Funzionario Titolare della Filiale Carivit , evidenzia un saldo attivo di cassa ossia di liquidità esistente di € 465.006,38.
Solo per precisazione, "
liquidità esistente" e "
saldo attivo di cassa" non sono necessaiamente sinonimo di "bilancio sano" o "ricchezza".
Tanto per fare degli esempi (trattasi esclusivamente di ipotesi), è possibile che a fronte della liquidità disponibile sia stato fatto risocrso a grossi finanziamenti (da cui deriva quella liquidità), minando la sostenibilità del bilancio in quanto dovranno poi tramutarsi in costi (nella maggior parte dei casi, addirittura maggiori di quanto ottenuto). Oppure è possibile che, nel periodo sotto osservazione, vi siano stati degli incassi e debbano ancora esser pagati i "fornitori", generando uno avanzo di cassa non rappresentante l'effettivo stato di salute.
Il requisito del "saldo di cassa attivo" è un parametro finanziario, mentre il "bilancio sano" è un aspetto prettamente economico.
Meglio non confondere le due cose.
Ritengo molto più positiva (se vera) l'assenza dei debiti di cui si parla sopra.