Poche volte mi sono trovato a criticare Gino,
a criticare poi qualche scelta che gli ho fatto presente,
non il suo modo di giocare;
6 o 7 anni ho fatto con Gino allenatore e,
andavi in campo con la mentalità di giocarti, vincere la partita,
incontravi la prima o l'ultima della classe non faceva differenza,
fiacchi, forti, mediocri.... in campo sono nemici (in campo) e si lotta per vincere per fare i tre punti;
e, (a mio modo di vedere il calcio) andare in campo per vincere era uno dei punti fondamentali del pensiero calcistico di Gino,
giocavi il tuo calcio a viso aperto,
poi potevi vincere e perdere,
ma ti giocavi la partita..........
mi direte:"andare in campo per vincere è il pensiero di ogni allenatore..."
bhe, vi dico che non è assolutamente vero;
adesso (sempre per il mio modo di vedere il calcio), si va in campo per pareggiare, non si gioca più, non si cerca di imporre il proprio gioco, si attende l'avversario e poi se è si attacca;
si va in campo per non subire il gol...
non è per fare polemica, ma questo modo di giocare non piace e, non diverte la gente che segue la squadra e gli stessi giocatori (pensiero personale), poi può anche darsi che mi sbaglio ma:
vedi partita con Barco, con Marta... poi ditemi cosa pensate???
adesso il pareggio equivale ad una sconfitta, si può pareggiare una partita tirata, combattuta fino alla fine ma.........
........andare in campo e puntare al pareggio è, come aver già perso;
non è più come dieci anni fa che il pareggio era una mezza vittoria (vittoria 2 punti), adesso con la vittoria a 3 punti il pareggio è......................
.........non dico una mezza sconfitta ma............!!!!!!!!!!
Vedete cosa si può fare.............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!