Logo Valentano.net Logo Valentano.net
Ultimo Urlo - Inviato da: Pro Loco - Venerdì, 04 Settembre 2015 09:08
 
Forum Community sul Comune di Valentano (VT)
Aprile 29, 2024, 11:09:57 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.
Hai perso la tua email di attivazione?

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
Valentano Negli Occhi; tante FOTO da vedere,ammirare,commentare.
 
   Home   Help Ricerca Calendario Utenti Login Registrati  
Pagine: 1 2 3 [4]   Vai Giù
  Stampa  
Autore Topic: E' NATO IL PARTITO DEL POPOLO ITALIANO DELLE LIBERTA'  (Letto 31198 volte)
gieffe
Visitatore
« Risposta #45 il: Novembre 21, 2007, 17:27:58 »

Facciamo a questo punto un po' di fantapolitica.

Il Partito della Libertà (chiamiamolo così per ora - PDL) è nato e già sia la Destra di Storace che la nuova DC di Rotondi vogliono aderire a questo nuovo soggetto politico.

Berlusconi spera che siano "costretti" ad aderire quei partitini che non sanno quello che sono numericamente e così lui stesso potrebbbe far finta di aver + consensi rispetto al vecchio Forza Italia. Per questo Fini e Casini stanno facendo di tutto per non farlo decollare, per non farsi surclassare da numeri che finora non avrebberop risultati. Usare "il popolo" nel nome è molto ridondante e sa di esperimenti già visti ai tempi dell'"uomo qualunque", della repubblica sociale o di partiti più o meno "popolari". Ma il popolo è quello che deve fare i salti mortali per arrivare a fine mese, i deputati, per quanto popolari si vogliano dire, hanno un reddito giornaliero che surclassa molte pensioni popolari: è possibile poter pensare che facciano gli interessi del popolo?
Certo che se il partito democratico fosse realmente un nuovo e vero partito (e non lo è), Berlusconi non avrebbe storia. Ma la storia è un'altra... cambiare per lasciare tutto come è (o come sembra)
Loggato
davidz70
Catarcione
***
Offline Offline

Posts: 461


Semel in anno licet insanire


Guarda Profilo
« Risposta #46 il: Novembre 21, 2007, 17:29:09 »

Io mi allineo ancora una volta con Willis e Sonny62...

FATTI...NON PAROLE !!!

(Mi sgridate per il maiuscolo?)

X Stoppins e Alfeuss: la organizziamo una cena...magari alla Voltarella...ma solo se ai tavoli serve Magghi...
...servisse per stemperare gli animi...
Loggato

Tutte le generalizzazioni sono pericolose...compreso questa!
Luigi
Visitatore
« Risposta #47 il: Novembre 21, 2007, 18:19:18 »


Berlusconi spera che siano "costretti" ad aderire quei partitini che non sanno quello che sono numericamente e così lui stesso potrebbbe far finta di aver + consensi rispetto al vecchio Forza Italia. Per questo Fini e Casini stanno facendo di tutto per non farlo decollare, per non farsi surclassare da numeri che finora non avrebberop risultati.

Se si parla di sistema elettorale alla tedesca non si tratta di far finta di avere più consensi.

Il ragionamento che fo fatto qualche post indietro mi pare molto semplice e tutt'altro che irrealistico.
Non sono semplici supposizioni ma la trasposizione dei voti dell'ultima tornata elettorale dal sistema "italiano" (??????) al sistema tedesco.
Berlusconi, così come Veltroni, aumenterebbe il suo consenso relativo perchè tutti i voti che vanno ai partiti che non raggiungono il 5% non avranno alcun peso; di conseguenza ho stimato un incremento del 5-10% rispetto alle ultime elezioni politiche.

Certo che un po' di pulizia da certi partitini non farebbe male.
Poi se il tutto fosse accompagnato anche da una riduzione del numero dei parlamentari e dal superamento del bicameralismo perfetto sarebbe già un primo timido passo verso l'innovazione politica che tanto aspettiamo.
Loggato
Luigi
Visitatore
« Risposta #48 il: Novembre 21, 2007, 18:29:50 »


Tutto l'arco costituzionale sarà contro questa nuova creatura politica e, ovviamente, contro 10.000.000 di italiani.


Voglio dire una cosa che forse è un semplice lapsus. Ma l' "arco costituzionale" in "politichese" era rappresentato negli anni ''70 da tutti i partiti ad esclusione dell'MSI. Detto così sembra Berlusconi voglia rifondare il Movimento Sociale......pesale un attimino le parole.

Da Wikipedia

"Espressione creata nel dibattito politico italiano degli anni '60 e '70 con la quale si indicavano i partiti politici italiani che erano stati protagonisti della redazione e dell'approvazione della Costituzione del 1948. L'arco costituzionale includeva pertanto Democrazia Cristiana (DC), Partito Comunista Italiano (PCI), Partito Socialista Italiano (PSI), Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI), Partito Liberale Italiano (PLI) e Partito Repubblicano Italiano (PRI) e ne restava escluso il Movimento Sociale Italiano (MSI) che non condivideva i valori dell'antifascismo contenuti nella Costituzione stessa."
Loggato
luca_
Guitto
*****
Offline Offline

Posts: 766


Guarda Profilo
« Risposta #49 il: Novembre 21, 2007, 19:32:33 »

Okkio anche a Wikipedia!

Non si sa mai chi ha scritto quella definizione, magari lo stesso Berlusconi!

 
Loggato
gieffe
Visitatore
« Risposta #50 il: Novembre 22, 2007, 11:22:18 »

[quote author=Luigi

Se si parla di sistema elettorale alla tedesca non si tratta di far finta di avere più consensi.

Il ragionamento che fatto qualche post indietro mi pare molto semplice e tutt'altro che irrealistico.
Non sono semplici supposizioni ma la trasposizione dei voti dell'ultima tornata elettorale dal sistema "italiano" (??????) al sistema tedesco. [/quote]

Per questo Berlusconi cerca di aggregare i partitini minori e con ciò ha spiazzato Fini che già pensava, ringalluzzito dalla nuova fiamma, di essere il primo gallo del pollaio. Pensavamo di avere dei nuovi leader relativamente + giovani (Veltroni e Fini) e invece mi sa tanto che dovremo vedere sulla scena centro destra ancora il Berlusconi che però come immagine generale è un po' perdente rispetto a Veltroni (non dico che sia meglio Veltroni, ma risulta + alla portata della gente... poi magari non è vero). Farebbe più bene alla destra un leader tipo Fini, ma a questo punto non so se ce la potrà far a spuntarla su Berlusconi. Ormai la lotta per le poltrone è spostata all'interno del centro destra
Loggato
sonny62
Patacchino
**
Offline Offline

Posts: 185


res non verba


Guarda Profilo
« Risposta #51 il: Novembre 22, 2007, 14:35:45 »

Vedo che tanti di voi dibattono sul tipo di sistema eletorale che dovrebbe dare stabilità ai governi nel nostro Paese. Mi sento di fare delle considerazioni di carattere generale che un po esulano dal dibattito squisitamente tecnico. Vi siete mai chiesti perchè raramente un governo è arrivato a fine legislazione? Eppure di anni e di occasioni per fare una buona legge elettorale ci sono state. Non vi viene il dubbio che nel torbido tutti pescano alla grande? Come è possibile che un popolo come quello Italiano che eccelle a livello mondiale nell'arte, nella gastronomia, nell'industria, e nella moda (quindi tracimante di geni) non sia stato in grado dal dopoguerra ad adesso di dare stabilità politica all'Italia. Non  vi sembra strano tutto questo o sono io che noto cose cosi banali?
Riguardo al discorso di quale sistema adottare ho quest'altra considerazione: la Germania è popolata dai Tedeschi cosi come la Francia è popolata da Francesi. Anche questa sembra una banalità ma in effetti non lo è. Questi popoli decine di anni fa, si sono dati un sistema elettorale che calza la "civiltà" del loro pensiero. Sono popoli che si aggregano intorno ad un'ideale comune anche se con diverse sfaccettature di pensiero (leggi partiti). Il popolo Italiano riesce ad aggregarsi solo intorno ad un tavolo imbandito.... ma quando c'è da lavare i piatti via tutti!!
Questa non è demagogia ma una piattaforma morale da cui ripartire.
Ciao a tutti
Loggato

discutere con un'imbecille non conviene: devi scendere al suo livello e rischi di perdere per inesperienza!
gieffe
Visitatore
« Risposta #52 il: Novembre 22, 2007, 17:53:19 »

Vedo che tanti di voi dibattono sul tipo di sistema eletorale che dovrebbe dare stabilità ai governi nel nostro Paese. Mi sento di fare delle considerazioni di carattere generale che un po esulano dal dibattito squisitamente tecnico. Vi siete mai chiesti perchè raramente un governo è arrivato a fine legislazione?

Tra i due schieramenti c'è un accordo tacito di spartizione di potere (cose nostre, cose loro... storie di mafia, in sostanza). Se non si arriva a fine legislatura è solo perché l'opposizione ritiene ad un certo momento che chi governa non stia rispettando il patto tacito e non ci sta più e si ribella per non voler essere da meno. Il resto sono chiacchiere che fanno credere al telegiornale. E' questa la dura realtà della nostra repubblica delle banane. Non fatevi ingannare
Loggato
the snow goose
Pollogno
*
Offline Offline

Posts: 60


Guarda Profilo
« Risposta #53 il: Novembre 22, 2007, 18:08:32 »

Perchè c'è così tanta sfiducia nei nostri politici?

Addirittura si è arrivati a parlare di accordi mafiosi tra i partiti politici

Mi sembra troppo esagerato.

Una cosa sicuramente è fondamentale in questo passaggio a prescindere da quella che sarà la legge elettorale scelta.

In tutti i post precedenti che davano spiegazioni tecniche, mi sembra che nessuno ha posto l'accento sulle regole di funzionamento del parlamento e sui poteri costituzionali del governo e del suo capo.

Infatti anche l'attuale legge elettorale può andar bene se non fosse che pochissimi parlamentari possono formare un gruppo.

Se il capo del governo potesse avere il potere di sciogliere le camere (come in Germania) oppure fosse istituito un meccanismo di sfiducia costruttiva e altri meccanismi che non permettono ai tanti Mastella, Di Pietro, Dini, Bossi, Fini Casini ecc. di poter condizionare fortemente l'attività di un governo.

Certo la situazione politica italiana è in una situazione di stallo ma non solo per colpa della presenza "ingombrante" (ma per il 50% degli italiani salutare) di Berlusconi che, ha avuto comunque il merito di evitare che nel 1994 potesse andare al potere un gruppo politico che come il pentapartito era invischiato nel sistema "particolarmente italiano ma non solo" dei finanziamenti ai partiti, ma anche dalla presenza di una certa sinistra italiana che sinistra non è più.

Direi anzi che sinistra, nel senso europeo, non è stata mai essendosi sempre connotata come comunista fino a pochi anni fa.



Loggato
gieffe
Visitatore
« Risposta #54 il: Novembre 23, 2007, 16:05:48 »

Perchè c'è così tanta sfiducia nei nostri politici?

Addirittura si è arrivati a parlare di accordi mafiosi tra i partiti politici

Mi sembra troppo esagerato.

Credo che negli ultimi anni (più che prima di tangentopoli) i partiti politici (ma non solo) si siano organizzati su schemi propri delle mafie (in linea molto di massima, ovvio). Credo che sia un fatto di mentalità tipicamente italiana e che attinge (sempre molto di massima) anche in un certo cattolicesimo (mentre alrtre deviazioni del cristianesimo non hanno tollerato certe cedevolezze). Ci si raccomanda al Signore non diverramente da come ci attende un'intercessione del parlamentare di zona o del potenrte di turno. Le affinità sono molte, gli affari in comune pure (appalti, spartizione dei posti di lavoro...)
Loggato
Pagine: 1 2 3 [4]   Vai Su
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.19 | SMF © 2006-2009, Simple Machines
Traduzione Italiana a cura di SMItalia
XHTML 1.0 Valido! CSS Valido!
Pagina creata in 0.065 secondi con 20 queries.

Google ha visitato per ultimo questa pagina Giugno 27, 2019, 12:39:09
Privacy Policy

Alfeuss Site Admin & Webmaster

Piotr The Writer

Valentano.net è pubblicato sotto una Creative Commons License. Leggi il Disclaimer
LO-FI Version

MKPortal ©2003-2005 All rights reserved
Pagina generata in 0.0181 secondi con 6 query