Mille splendidi soli

[ciocchetto]

Dopo il successo inaspettato de "Il cacciatore di aquiloni", lo scrittore afghano Khaled Hosseini torna in libreria con uno splendido benché tragico romanzo "Mille splendidi soli". I soli del titolo sono le donne afghane, sottoposte a quasi vent'anni di vessazioni di ogni tipo, raccontate nelle vicende di due donne che incrociano le loro vite per caso, fino a diventare essenziali l'una per l'altra.
E' una storia tragica, come solo può essere la vita delle donne in quella martoriata zona di mondo, raccontata con una prosa che si fa leggere tutta d'un fiato, come era già accaduto per "Il cacciatore di aquiloni"; ma la vicenda di Mariam e Laila raccontata nel libro racchiude anche la storia degli ultimi 30 anni dell'Afghanistan, passato dalla guerra civile (a metà degli anni '70), all'intervento dell'Armata Rossa per difendere il suo governo fantoccio comunista, ed infine all'ascesa al potere dei talebani; leggendo tra le righe l'autore, di origine afghane ma cresciuto negli Stati Uniti, spiega molto bene anche le vicende che hanno portato lo stato attuale delle cose in Afghanistan, e come gli attuali liberatori non sono altro che coloro che hanno armato prima i mujihaidin contro i russi per poi abbandonarli quando l'URSS si è ritirata dal paese, dissolta dalla crisi interna post-comunista, e infine come i talebani (cresciuti e prosperati nel sud integralista del paese, e probabilmente anche armati dai paesi islamici vicini, oltreché dai russi stessi) abbiano avuto la meglio sull'Alleanza del nord, una volta che l'appoggio degli USA e dell'occidente è scomparso.
Vivamente consigliato.

[kim]

Vivamente consigliato.

  Infatti..è già cominciata la letturaaaa!!! 
Manco solo io..qui da me l'hanno già letto tutti...ed è stato molto apprezzato!! 
Poi ti dico ok? 

Saluti 

[magghi]

Concordo in pieno...
un libro stupendo, una storia drammatica mitigata in parte dal lieto fine.
ancora una volta Hosseini riesce a darci un'immagine vera e reale della storia recente dell'Afghanistan e renderci partecipi delle tragedie del popolo afgano e soprattutto delle donne.

Stupendo, ribadisco ancora una volta!!!!!

Sembra così assurdo che delle donne abbiano vissuto simile tragedie....ringrazio Dio di essere nata in questa parte del pianeta Terra!!!!!!!!!!

buona lettura