Grazie alla traduzione di john doe anche le osservazioni di giov.anni11 risultano comprensibili, quindi provo a rispondere:
1) L' attuale maggioranza al Comune di Valentano ha revocato il pucg perchè come risultava dal parere espresso dall' avvocato Sannino ( nominato dalla passata giunta ) risultava un atto dovuto inquanto erano stati dichiarati invalidi gli atti presupposti all' adozione del pucg.
Cara Sere,
Il suo modo di pensare usa salti logici che alterano in maniera evidente il senso dei discorsi. Lei usa la retorica in maniera perniciosa.
Le sue note sono infatti un concentrato di idiosincrasia verso l’amministrazione precedente e la parte politica da questa rappresentata.
Capisco che la dialettica politica spesso distorce la realtà per fini elettorali ma qui si trasmutano le asserzioni in concetti a proprio uso e consumo. Si illude il lettore che la Sua posizione sia giusta, mentre, tra le righe un lettore più attento, capisce che è di fronte al torto più evidente.
Per usare una metafora, quanto da Lei riportato assume le sembianze della
Metamorfosi di Narciso dipinta da Dalì: dipinge una sua idea che esiste solo nella sua testa prendendo a prestito e modificando la realtà.
Per chiudere questo
incipit voglio stigmatizzare l’evidente strumentalizzazione della nota del Prof. Sanino. Non solo non siete riusciti a capire il significato della Sua relazione, ma avete deliberatamente decontestualizzato un paragrafo, stravolgendone il senso.
Non contenti della seduta di chirurgia plastica di quanto affermato dal Professore (con il copia e incolla lo ammetto siete insuperabili), avete inserito tale “opera” nella delibera di consiglio in un contesto opinabile facendo vedere che voi avete ragione.
Questo è quanto dichiarata da Sanino (e riportato in maniera parziale da voi nella delibera di Consiglio)
“gli atti annullati dal TAR sono pertanto radicalmente nulli, insuscettibili di produrre effetti e non si ravvisa quindi la necessità di una loro revoca formale. Al contrario, per quanto concerne le delibere successivamente approvate dal Consiglio Comunale con il quorum strutturale dichiarato illegittimo dal TAR, fra cui la delibera di adozione del Piano Regolatore Comunale, esse sono parimenti da considerarsi illegittime, ma non sono state annullate dal TAR e pertanto devono essere revocate”Le sembra che dice le stesse cose da Lei riportate? ( ho usato un intervento asettico non stravolgendo nulla. Al lettore l'ardua sentenza)
Ovvero che la revoca
“risultava un atto dovuto inquanto erano stati dichiarati invalidi gli atti presupposti all' adozione del pucg”.
Quello che riportate è totalmente infondato, pretestuoso e fuorviante.
Il Prof. Sanino ha semplicemente riportato una cosa sacrosanta: le delibere illegittime, (e quindi non nulle ovvero privi di effetti già in origine), seppure con un congenito
vulnus, esplicano la loro funzione fino a quando non sono revocate.
Come tutti fate notare l'adozione del pucg non era stata impugnata da alcun provvedimento amministrativo, ma la manifesta nullità dell' atto avrebbe reso annullabili anche tutti gli atti da esso derivati, con l'evidente confusione che tutti potete immaginare.
Il prof. Sanino riporta chiaramente e giustamente che sono Illegittime non nulle.John Doe ha dato una risposta esauriente nella differenza tra nullo e annullabile.La invito a leggersi tutta la nota di Sanino e non solo la parte estrapolata .
Purtroppo per Lei i Valentanesi sono molto meno stupidi di quanto creda e quanto asserito da Lei viene il più delle volte esaminato con la massima attenzione.
Ciò detto non nascondiamo la nostra Politica avversità ad un atto di cui non abbiamo condiviso né il metodo della genesi, né soprattutto, il merito delle scelte.
Scelte non certo sanabili da semplici osservazioni perché inerenti la" macro" pianificazione e l'idea di sviluppo di Valentano.
Il consigliere Fioroni (Adolfo) ha detto che le scelte dell’amministrazione attuale cercheranno di “dare l’area fabbricabile ad una ventina di persone e non a quattro o cinque come previsto nel Piano Regolatore” dell’amministrazione Saraconi, facendo in seguito esplicito riferimento alla zona in prossimità di S. Anna.
Se non fosse così inviterei l’Assessore Fioroni a smentire o rettificare quanto da lui detto in sede di campagna elettorale.
2) riguardo poi il contributo regionale, come già il Sindaco ha avuto modo di rispondere alla minoranza che aveva sollevato tale pretestuoso quesito ( soprattutto per chi ha già fatto l'amministratore e dovrebbe ricordare i vincoli ai finanziamenti che ha chiesto e le relative deroghe ) che la regione Lazio aveva già concesso una deroga sui tempi di adozione ( almeno fino al 2012 )
Quel contributo era legato al quel PUCG che avete abrogato e non a quello che presumibilmente farete (?) voi.
Fare un nuovo PUCG è un atto irresponsabile che incide pesantemente nelle casse del Comune .
Gli atti predisponenti la redazione del PUCG revocato sono oramai scaduti pertanto richiedono nuovi elaborati e quindi più costi inoltre dal momento dell’emanazione del parere in conferenza servizi, sono entrate in vigore nuove leggi e regolamenti che richiedono ulteriori pareri.
A conclusione : redigere un PUCG adesso è notevolmente più oneroso del passato.
3) Sulla ventilata ? ipotesi che la minoranza ricorra al TAR contro la revoca consentitemi almeno di commentare che finalmente saranno costretti a pagarsi l'avvocato da soli e non a farlo pagare ai cittadini Valentanesi.
Dagli atti in comune mi risulta che, seppure le spese processuali fossero state dichiarate come compensate in sede di pronuncia dell’organo giudicante, tali oneri sono stati messi in conto alle casse comunali.
4) Riguardo poi al danno o alla mancata opportunità per l'economia valentanese derivante dal ritardo al nuovo pucg mi permetto di suggerire la lettura delle prime pagine di qualsiasi manualetto di scienza economica o in mancanza di scambiare qlk chiacchiera con uno dei costruttori che hanno i cantieri fermi per mancanza di acquirenti.
Il PUCG genera una pianificazione almeno decennale.
Quindi , secondo la Sua ipotesi questa crisi non finirà nell’arco dei prossimi dieci anni. (L’ottimismo è il profumo della vita – Tonino Guerra cit.). Quindi è inutile fare delle spese per farlo uno nuovo. Mi pare che ci sia un po’ di contraddizione nel Suo discorso.
In merito poi alla scienza economica nelle prime pagine del suo ipotetico manualetto troverà scritto che l’economia non è una scienza (se avesse infatti i crismi scientifici riuscirebbe a predire le crisi).
Se poi si ritiene che i comuni possano vendere cespiti patrimoniali per finanziare la spesa corrente è opportuno un ripasso al TUEL o più semplicemente alle nozioni base di contabilità o diritto amministrativo.
Mi pare che è quello che avete fatto con la vendita del lotto in località Saonata- La Conca.
5) INFINE: inviterei tutti a quardare il mezzo bicchiere pieno: l' inizio di un nuovo percorso per un nuovo pucg permetterà di ragionare tutti insieme delle linee guida su cui vogliamo tracciare lo sviluppo di Valentano. Al di là del merito delle scelte, infatti, una delle grandi carenze del PUCG dell' amministrazione Saraconi è che non fu oggetto di un percorso di partecipazione e che anzi, addirittura alcuni consiglieri dell' allora maggioranza furono messi difronte al fatto compiuto di scelte che disgregavano ulteriormente l'abitato con maggiori aggravi in termini di erogazione dei servizi essenziali.
In merito alla condivisione del PUCG mi risulta, da vari post e dalle delibere di consiglio che ogni volta che si parlava di PUCG in consiglio comunale puntualmente la passata opposizione si alzava e andava via.
Mi sembra che sia il consiglio comunale il luogo deputato alla discussione di qualsiasi atto.
L’assenza dell’allora opposizione si può leggere come una mancanza di rispetto verso la passata amministrazione e verso tutto il paese mancando di fatto gli apporti di tutte le persone rappresentate.
Cara Sere, Le ricordo che prima di diventare sindaco di Valentano la Saraconi era vicepresidente dell’Ordine Nazionale degli Architetti e non l’ultima arrivata in fatto di urbanistica!
Le scelte sono state sempre prese in maniera collegiale e correttamente la Saraconi si è presa l’onere di spiegarle a chi era digiuno di una maniera complessa come l’urbanistica.
Alcuni esponenti volevano che passassero edificabili terreni (forse promesso in campagna elettorale? i dubbi ci sono) che invece contrastavano con la normativa e le posizioni degli organi sovraordinati nonché con dubbie caratteristiche edificatorie..
L'amministrazione ha quindi ostacolato questo progetto di lottizzazione a favore della "casta".
Credo che qualunque persona consenso civico farà di tutto per non permettere un uso discriminatorio e settario della pianificazione urbanistica per favorire questo o quell'altro elettore.
Tornando alle scelte sul PUCG l'amministrazione Saraconi era perfettamente in grado di giudicare insieme a tecnici regionali e provinciali (nella conferenza servizi che Le ho menzionato sopra)
Mi pare invece che al nuovo PUCG ci deve pensare Fioroni come da sue dichiarazioni in campagna elettorali (che ricordo ha detto che le lauree non servono per fare il PUCG )
PS @ john doe: L' amministrazione è sempre disponibile a rispondere sia di persona che tramite email ai quesiti espressi dai cittadini, se hai modo di venire in Comune, anche in queste giornate vacanziere, troverai sempre qlk1 di noi pronto ad ascoltarti. Quelle date sul forum, così come al bar, sono le risposte mie o di altri consiglieri ma non le comunicazioni ufficiali dell' amministrazione.
Se stravolgete la realtà figuriamoci le risposte.
PPS… Il Comune prima era pieno con la file di persone che aspettava il sindaco per parlarci come mai adesso è completamente vuoto?
Mi scuso per l'italiano ma ho scritto di getto.