Il Comune di nuovo allo sbando! By: Va_No
« il: Maggio 02, 2016, 15:00:53 »
Il bilancio di previsione 2016 del Comune di Valentano non è stato portato in consiglio comunale in violazione dell’art. 151 comma 1 del testo unico enti locali e del decreto del ministero dell’Interno che ha differito il termine di presentazione al 30 aprile 2016.
Alla data odierna non risulta neppure approvato dalla giunta lo schema di bilancio di previsione da sottoporre alla deliberazione del consiglio comunale (l’albo pretorio non contiene tale determina di giunta). Inoltre con la stessa scadenza, cioè il 30 aprile 2016, il rendiconto di gestione per l’esercizio 2015 non è stato ancora presentato per la deliberazione in consiglio comunale e non vi è traccia della sua approvazione in Giunta nell’albo pretorio. La mancata approvazione del rendiconto di gestione nei termini di legge testimonia “ un comportamento difforme dalla sana gestione finanziaria” e determina ricadute negative per l’operatività dell’amministrazione e della sua immagine.
L’amministrazione di Valentano è solita a creare questo tipo di situazioni, basti pensare a quanto accaduto negli ultime tre anni in sede di approvazione del bilancio di previsione:
1. 2014: Nella seduta consigliare del 5 agosto 2014 con deliberazione n.18 si è deliberato il programma triennale delle opere pubbliche 2014/2016 senza l’approvazione del bilancio di previsione 2014. Tutto questo in violazione dell’art. 13 comma 1 del DPR 207/2010 e dell’art. 3 del Decreto del Ministero dei Trasporti dell’11/11/11 che prevedono l’approvazione del piano triennale contestualmente al bilancio. Il bilancio di previsione è stato poi approvato nella seduta consigliare del 29 settembre 2014 con delibera n. 32. Tale violazione è stata segnalata all’Anac, che ha chiaramente ravvisato la violazione richiamato il comune al rispetto delle disposizioni di legge imponendo, allo stesso, l’adozione di provvedimenti. Violazione denunciata Procura della Repubblica in data 31 agosto 2014. La Prefettura è stata informata dei fatti.
2. 2015: Il bilancio di previsione 2015 è stato presentato in consiglio comunale in data 31 agosto 2015 contrariamente a quanto imposto dal dm del 13 maggio 2015 che prevedeva l’approvazione entro il 30 luglio 2015. Tutto è avvenuto senza giustificato motivo e senza autorizzazione da parte del Prefetto. La Prefettura ha diffidato il comune ad approvare entro 20 giorni il bilancio.
3. 2016: Nuova violazione non presentando il bilancio di previsione 2016 entro la data del 30 aprile 2016. Inoltre non è stato presentato in consiglio comunale il rendiconto della gestione per l’anno 2015 per la sua approvazione e non è stata pubblicata la delibera di giunta sullo schema di bilancio 2016. Richiesta alla prefettura l’applicazione dell’art. 141 del Tuel.
Il gruppo consigliare il Solco dritto ha chiesto al Prefetto l’immediata applicazione dell’articolo 141 del Tuel con la verifica dell’avvenuta approvazione da parte della giunta dello schema di bilancio (alla data del 30 aprile 2016 tale atto non risulta neppure pubblicato nell’albo pretorio).
Il gruppo consigliare Solco dritto
http://www.tusciaweb.eu/2016/05/bilancio-previsione-dal-comune-nemmeno-schema-giunta/