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I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: merlotto

Buongiorno
Quando la località Felceti prese forma correvano gli anni ottanta / novanta. I mini appartementi e ville vennero vendute sia ai Romani vacanzieri che ai Valentanesi. Tutti, in quelle'epoca avevano 30 / 40 anni.
Siamo oggi nel 2013, e la gran parte del residenti fissi ha un'età tra i 60 e i 70 anni.
Recentemente è stato chiesto di istituire un servizio navetta gratuito (quattro corse al giono bastano) per gli ultrasessantenni tra i Felceti e il centro cittadino.
Considerata la necessità di recarsi dal medico piuttosto che alla USL o semplicemente a far spesa per chi non ha più la patente, vuoi per l'età, vuoi per malattia, penso sia una proposta non solo interessante ma da prendere in seeria considerazione.

Grazie dell'attenzione
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: luigi


Considerata la necessità di recarsi dal medico piuttosto che alla USL o semplicemente a far spesa per chi non ha più la patente, vuoi per l'età, vuoi per malattia, penso sia una proposta non solo interessante ma da prendere in seeria considerazione.

Decisamente in seria considerazione. Dobbiamo anche pensare a Villa Fontane, cancelletto, un paese decisamente troppo ampio.
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: velavictor

  ...........BRAVO LUIGI.....IL PAESE E TUTTO NO NDO ME FA' COMODO........
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: luigi

...........BRAVO LUIGI.....IL PAESE E TUTTO NO NDO ME FA' COMODO........
?

Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: Lucullo II

Buongiorno
Quando la località Felceti prese forma correvano gli anni ottanta / novanta. I mini appartementi e ville vennero vendute sia ai Romani vacanzieri che ai Valentanesi. Tutti, in quelle'epoca avevano 30 / 40 anni.
Siamo oggi nel 2013, e la gran parte del residenti fissi ha un'età tra i 60 e i 70 anni.
Recentemente è stato chiesto di istituire un servizio navetta gratuito (quattro corse al giono bastano) per gli ultrasessantenni tra i Felceti e il centro cittadino.
Considerata la necessità di recarsi dal medico piuttosto che alla USL o semplicemente a far spesa per chi non ha più la patente, vuoi per l'età, vuoi per malattia, penso sia una proposta non solo interessante ma da prendere in seeria considerazione.

Grazie dell'attenzione

I felceti furono un'idea a mio avviso sbagliata della fine degli anni ’60. Sbagliata perché abbandonava un'idea di vita in piccolo centro, spostando verso la periferia l'idea di un'abitazione sempre più privata e chiusa ai rapporti sociali. La parte comunale consentì di abitare in monofamiliare con ampio giardino a prezzi relativamente popolari (terreni quasi regalati), la parte consorziale consentì maggiore speculazione e densità abitativa, salvaguardando però quell'idea di fondo sbagliata del vivere da soli. Così ora, villeggianti a parte, la popolazione residente è diventata anziana e i figli (io ad esempio) fanno la loro vita altrove, in prossimità del posto di lavoro, di scuole superiori e dove i collegamenti con Roma siano relativamente migliori. Certamente sarebbe utile un servizio navetta, maggiori servizi sociali. Il problema immagino che sia di costi che un piccolo comune ha difficoltà a programmare, e forse ci si rende conto che aver espoloso l'organizzazione abitativa verso la periferia e con strutture abitative mono-bi-quadrifsmiliari comporta un costo sociale sempre più difficilmente sostenibile. E i nostri anziani persistono nel sostenere un'idea economicamente insostenibile e non c'è verso di farli spostare in posti più adatti alla loro età. Non ho soluzioni da proporre e per ora mi limito ad osservare, perplesso e relativsmente preoccupato, il fenomeno.
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: luigi

Certamente sarebbe utile un servizio navetta, maggiori servizi sociali. Il problema immagino che sia di costi che un piccolo comune ha difficoltà a programmare, e forse ci si rende conto che aver espoloso l'organizzazione abitativa verso la periferia e con strutture abitative mono-bi-quadrifsmiliari comporta un costo sociale sempre più difficilmente sostenibile. E i nostri anziani persistono nel sostenere un'idea economicamente insostenibile e non c'è verso di farli spostare in posti più adatti alla loro età. Non ho soluzioni da proporre e per ora mi limito ad osservare, perplesso e relativsmente preoccupato, il fenomeno.
Le soluzioni per il bus-navetta a costi sostenibili per il comune ci sarebbero, ma non sarò certo io a dire come si può raggiungere l'obiettivo. Chi vuol capir capisca.
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: Lucullo II

Fosse solo qiello il problema. Sono abitazioni buone per un quarantenne, non per anziani. Giardini, vialetti, manutenzione, riscaldamento.... Ma non è più semplice vivere in Un condominio?
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: luigi

E' il mercato immobiliare... bellezza!
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: skyer

I felceti furono un'idea a mio avviso sbagliata della fine degli anni ’60. Sbagliata perché abbandonava un'idea di vita in piccolo centro, spostando verso la periferia l'idea di un'abitazione sempre più privata e chiusa ai rapporti sociali. La parte comunale consentì di abitare in monofamiliare con ampio giardino a prezzi relativamente popolari (terreni quasi regalati), la parte consorziale consentì maggiore speculazione e densità abitativa, salvaguardando però quell'idea di fondo sbagliata del vivere da soli. Così ora, villeggianti a parte, la popolazione residente è diventata anziana e i figli (io ad esempio) fanno la loro vita altrove, in prossimità del posto di lavoro, di scuole superiori e dove i collegamenti con Roma siano relativamente migliori. Certamente sarebbe utile un servizio navetta, maggiori servizi sociali. Il problema immagino che sia di costi che un piccolo comune ha difficoltà a programmare, e forse ci si rende conto che aver espoloso l'organizzazione abitativa verso la periferia e con strutture abitative mono-bi-quadrifsmiliari comporta un costo sociale sempre più difficilmente sostenibile. E i nostri anziani persistono nel sostenere un'idea economicamente insostenibile e non c'è verso di farli spostare in posti più adatti alla loro età. Non ho soluzioni da proporre e per ora mi limito ad osservare, perplesso e relativsmente preoccupato, il fenomeno.

Mi trovo completamente in disaccordo in merito all'opinione che la nascita dei Felceti (così come delle Fontane) sia stata un'idea sbagliata. La maggior parte dei paesi si è estesa alla periferia.
Certo è che questa scelta comporta dei maggiori costi da tutti i punti di vista. Ma non è pensabile che il paese sia solamente quello all'interno delle mura!
Anche perché, stesse identiche esigenze ci sono anche per chi abita alle ville o, comunque, ad un paio di chilometri dal centro storico.
E non credo nemmeno che tutti quelli che erano bambini 30/40 anni fa oggi se ne siano andati da lì o, al limite, non mirino a ritornarci per vivere lì la propria vita.

Fosse solo qiello il problema. Sono abitazioni buone per un quarantenne, non per anziani. Giardini, vialetti, manutenzione, riscaldamento.... Ma non è più semplice vivere in Un condominio?

Magari è più semplice ma meno gradevole. E, personalmente, non ci vivrei mai. De gustibus.... 
Re: I Felceti, un quartiere che si invecchia ! By: Adriano

Dio ci liberi dai condomìnii, ma principalmente dai condòmini  

a parte gli scherzi, i condomìnii comportano altri problemi e questo a prescindere da città grande o piccolo centro.

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