Visualizza versione completa:
libri
Ho letto recentemente due libri bellissimi: L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon e La casa delle onde di Giuseppe Conte.
Il primo è ambientato a Barcellona e racconta di un venditore di libri usati che un giorno conduce il figlio al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo segreto. Qui il ragazzo si impossessa di un libro che segnerà la sua vita.
Il secondo prende come spunto la morte del poeta inglese Shelley per affrontare le tempeste piccole e grandi che segnano la nostra vita.
buona lettura
proprio ieri ho finito di leggere QUESTA STORIA di Baricco ed è un libro bellissimo che consiglio a tutti ,
è scitto in maniera molto nuova e scorre benissimo in un giorno ho letto anche 120 pagine senza alzare mai gli occhi.Per gli appassionati di questo scrittore è una tappa da non perdere
Anche io ho finito da poco di leggerlo. E' un bellissimo libro, che trova forse la sua parte migliore nella descrizione della rotta di Caporetto. Ma non trovi che abbia perso un po' della freschezza degli altri libri? Io penso che Seta e Oceano Mare non siano mai stati più raggiunti. Sono rimasto abbastanza deluso da Senza Sangue e sopratttutto da Omero, Iliade. Questo ultimo è forse il più bello degli ultimi anni, ma non riesce ad essere come i primi.
Tu che ne pensi??? Dimmi la tua!!!
Anche io adoro Baricco , anche se non ho letto l'ultimo. Senza Sangue mi è piaciuto l'ho trovato innovativo e paeticolare anche se non ho letto più niente come Seta.
Daccordissimo con te Piotr sulla parte più bella del libro che è appunto la disfatta di caporetto ma quello che più mi ha colpito è che il protagonista non parla in prima persona quasi mai , solo quando entra nella locanda in occasione della Mille Miglia, e si scopre il personaggio dal racconto di vite parallele alla sua che per vari motivi sono entate in relazione con lui.Stupenda e strana la parte del fratello disabile nell'aereoporto inglese dove sorgerà la sua pista.Comunque il libro non riesce a eguagliare in emozioni quelli precedenti .Seta lo ho letto in un pomeriggio con un sole meraviglioso e non mi vergogno a dire che ho pianto accorato. Magia della lettura
non sono qui per commentare libri, ma per dire ad OTTO che ogni tanto bisogna lavorare, invece di divertirsi e bivaccare come le armate nere sul mediterraneo (vedi partita a risiko 1998)!!!!!!
uauuuuuuuuu
gngngngngg