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C'è ben poco da difendere e credo siano altre le cose di cui vergognarsi.....strumentalizzare i 150 anni dell'Italia con foto irrisorie di Berlusconi e Calderoli (anche se ripeto mi sembra molto più irrisoria l'annunziata!), è una cosa che ha ben poco senso.....riflette un pò la pochezza di spirito e idee su cui galleggiano le opposizioni.....chi ha veramente a cuore i festeggiamenti e la commemorazione di questo anniversario non lo ridicolizza in questo modo e credo siano discorsi che vanno ben oltre la politica!

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Mi sembra che se c'è qualcuno che strumentalizza la Festa dei 150 anni, sia proprio la Lega. Per una volta le opposizioni sono state compatte, è il governo che mostra invece le idee confuse a riguardo.

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Effettivamente sono festività che fanno torcere il naso a tutte le imprese,anche perchè credo siamo uno dei pochi paesi a celebrare,a parte le festività religiose, 3 feste storiche nazionali (17 marzo,2 giugno e 25 aprile),nonchè il primo maggio (???)....diciamo che se proprio questa festività era da istituirsi non capisco perchè farla solo dopo 150 anni...

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Le festività fanno storcere il naso solo alle imprese italiane, a quanto pare.
La festa del lavoro lo festeggiano in tutto il mondo anche se in modalità diverse; il Labour Day cambia da nazione a nazione, ma c'è anche nei laboriosissimi Stati Uniti (primo lunedì di settembre). La maggior parte dei paese, però, hanno questa festa al Primo di Maggio.
Il 2 giugno è una festa nazionale tutta nostra, ma in Francia una festività simile c'è il 14 luglio, negli USA il 4, se vuoi ti faccio l'elenco delle altre nazioni della UE che hanno una festa nazionale legata alla loro storia. Stesso discorso per il 25 aprile, festa della liberazione del nazifascismo: è festeggiato in quasi tutta Europa, in giornate diverse ma tutte a cavallo tra fine aprile e fine maggio, visto che il crollo delle dittature naziste e fasciste europee (che non erano solo in Italia e Germania, ma anche in Ungheria, Repubblica Ceca, ecc..) è avvenuto intorno a quei giorni dell'anno 1945: in Francia, ad esempio, si celebra la Festa della Vittoria, l'8 di maggio.
Se poi vuoi approfondire la questione delle festività e di quale sia il paese più festaiolo, basta che ti compri una qualsiasi agendina Moleskiné, nelle prime pagine c'è una tabellina con tutte le festività nazionali dei principali paesi del mondo. E ti assicuro che l'Italia, nonostante le feste religiose (queste sì che sono numerose), non è il più festaiolo. Ad ogni modo, per un confronto coi paesi europei a noi più vicini, leggiti questi link:
Festività in Francia: 11 festività, esattamente come noi.
Festività inglesi: 7 festività
Festività spagnole: 10 festività+quelle locali, che sono un'infinità
Festività tedesche: 15 giorni di feste miste tra civili e religiose

E così via, per non citare i paesi sudamericani e asiatici, dove c'è almeno un giorno di festa al mese.

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Vedendo le festività la maggior parte di quelle riportate sono religiose,mentre quelle a sfondo socio-politico sono al massimo 4 come da noi (in inghilterra mi pare abbiano un solo giorno festivo extra-religioso), francia e germania 2-3 giorni se non ho visto male.....e cmq la questione è perchè festeggiare solo dopo 150 anni una ricorrenza simile....

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Spezzo una lancia in favore di Ciocchetto.
Festeggiare l'Unità d'Italia è un dovere dei cittadini italiani.
"Vorrei che foste felici, viviamo in un paese memorabile. E se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non scordativi della felicità".
"Non sapete quanti sono morti per noi, quegli italiani che hanno fatto il Risorgimento. Un'impresa memorabile quello dei nostri fratelli, morti per la patria perché noi potessimo vivere per la patria". Benigni docet.
Viva l'Italia

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Ma infatti quoto pienamente,non mi pare di essere contrario ai festeggiamenti ma RIPETO che non capisco perchè si siano dovuti istituire dopo 150 anni e non solo.....un pò come la domenica,giorno del Signore,si dovrebbe andare alla messa e festeggiare in questo modo,sarò proprio curioso di vedere quanti di coloro che vogliono questa festività parteciperanno alle celebrazioni o magari festeggiano a modo loro sempre pensando al significato di questo giorno....

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Prima di decidere se valga la pena o meno festeggiare i 150 anni dell'Unità d'Italia sarebbe opportuno conoscere. Noi ci vogliamo provare.
 :smt039Vi Aspettiamo il 16 marzo alle ore 16.30 e il 17 marzo alle 17.30 presso la Sala Conferenze (in Piazzetta) per rivisitare alcuni dei momenti più significati della nostra italianità, locale e nazionale.
Il gruppo teatrale "La Piazzetta".

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