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Autore Topic: Addio, care pensioni  (Letto 7042 volte)
willis
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« il: Ottobre 23, 2007, 17:14:10 »

leggendo questo articolo i giovani  possono dire addio alle pensioni.

http://lavoro.economia.alice.it/racconti/riforma_previdenziale.html.

E' possibile che ogni governo che cambia distrugga un pezzo di pensione ai giovani lavoratori?

Dobbiamo forse augurarci che torni il Duce per godere di un sacrosanto diritto come la pensione?

Se i governi continueranno su questa strada dovremo pensare solo alle pensioni integrative contrattuali che non tutte le categorie di lavoratori hanno.

A questo punto ditemi quale è il governo migliore degli ultimi due; quello di Berlusconi o quello di Prodi. Io credo che questi ultimi due governi, come gli altri che li hanno preceduti, hanno pensato solo alle loro pensioni, mentre noi stiamo "scannandoci" tra le polemiche di chi ha governato meglio.

Prendiamo la vita con filosofia e non accaniamoci uno contro l'altro, perchè è di questo accanimento tra le parti si "ciba" la politica.

Scusatemi per lo sfogo, non ne potevo più.

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colomba
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« Risposta #1 il: Ottobre 23, 2007, 17:22:01 »

hai pienamente ragione. I nostri governanti ci fanno lavorare per le loro pensioni. 
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gieffe
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« Risposta #2 il: Ottobre 23, 2007, 17:29:54 »


A questo punto ditemi quale è il governo migliore degli ultimi due; quello di Berlusconi o quello di Prodi.

Per rispondere bisognerebbe decidere prima se sia preferibile un disonesto o un incapace. E' una domanda che impegna l'Etica con la e maiuscola. Già Machiavelli si chiedeva se fosse meglio per un Principe....
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clarence63
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« Risposta #3 il: Ottobre 23, 2007, 17:44:59 »

In tutta sincerità preferisco un disonesto che da lavoro a migliaia di persone ad un incapace senza arte nè parte .Poi che questo incapace sia completamente onesto è tutto da vedere (vedi vicenda IrI e Catanzaro)
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Defendemos l'allegria
falcao
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« Risposta #4 il: Ottobre 24, 2007, 09:57:15 »

Pienamente in sintonia con Clarence 63,

e non parliamo di onestà
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"Il miglior rimedio dell'ira è il soprassedere''
davidz70
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Semel in anno licet insanire


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« Risposta #5 il: Ottobre 24, 2007, 15:23:51 »

Come al solito si scade nella lotta politica e nel campanilismo più estremo!!! Al paese mio se dice:"chi commatte col miele se lecca le dita..."...ma qui se stanno a svotà tutto 'l barattolo!!! ...e non venitemi a parlare di destra e di sinistra...bisogna RINNOVARE L'INTERA CLASSE POLITICA !!!... magari con una nuova legge elettorale che permetta di governare il paese con certezza e non dietro i ricatti del solito partitino di turno con l' 1,5 % di consensi!!!

Comunque prima di fare i bilanci dei 2 governi (Prodi e Berlusconi) aspetterei la fine del mandato...sempre che ci arrivini sani e Salvi!!!

Credete che siamo vicini alla rivoluzione?   
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Tutte le generalizzazioni sono pericolose...compreso questa!
willis
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« Risposta #6 il: Ottobre 24, 2007, 15:59:24 »

Come al solito si scade nella lotta politica e nel campanilismo più estremo!!! Al paese mio se dice:"chi commatte col miele se lecca le dita..."...ma qui se stanno a svotà tutto 'l barattolo!!! ...e non venitemi a parlare di destra e di sinistra...bisogna RINNOVARE L'INTERA CLASSE POLITICA !!!... magari con una nuova legge elettorale che permetta di governare il paese con certezza e non dietro i ricatti del solito partitino di turno con l' 1,5 % di consensi!!!

Comunque prima di fare i bilanci dei 2 governi (Prodi e Berlusconi) aspetterei la fine del mandato...sempre che ci arrivini sani e Salvi!!!

Credete che siamo vicini alla rivoluzione?   

Come al solito sei sempre preciso e puntuale. Complimenti davidz 70.
Sei una persona con le idee chiare.
Ciao!
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gieffe
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« Risposta #7 il: Ottobre 26, 2007, 12:37:35 »

In tutta sincerità preferisco un disonesto che da lavoro a migliaia di persone

Ah, per questo esiste l'azienda Mafia, prima azienda in Italia come fatturato. Fatti vivo che qualche padrino ti acchiappa, solo se 6 un bravo picciotto però. Lo stipendio del picciotto è sui 1000 euro, che può aumentare con qualche lavoretto extra. Proprio come l'impiegato di concetto. Questa è ormai l'Italia a due livelli, quello ufficiale che crea disoccupati e quello sotterraneo che invece... acchiappa
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clarence63
Patacchino
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« Risposta #8 il: Ottobre 27, 2007, 11:12:39 »

Dopo l' ultimo Post credo che non ci siano più commenti da fare sull' argomento
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willis
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« Risposta #9 il: Ottobre 27, 2007, 14:10:24 »

Lo stipendio del picciotto è sui 1000 euro, che può aumentare con qualche lavoretto extra. Proprio come l'impiegato di concetto.

Gieffe, ti chiedo spiegazioni su questa analogia tra picciotto e impiegato di concetto. Grazie
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gieffe
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« Risposta #10 il: Ottobre 30, 2007, 19:04:48 »

Lo stipendio del picciotto è sui 1000 euro, che può aumentare con qualche lavoretto extra. Proprio come l'impiegato di concetto.

Gieffe, ti chiedo spiegazioni su questa analogia tra picciotto e impiegato di concetto. Grazie

c'era un articolo qualche giorno fa che diceva appunto questo (mi pare su Repubblica): sono (i picciotti) dei veri e propri stipendiati dalla mafia, che come fatturato è la prima impresa italiana. Per lo stato invece sono dei disoccupati. L'analogia è sullo stipendio netto. Poi ce ne potrebbero essere anche altre... ma non è ad altre che mi riferisco
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