In un bell'articolo del New York Times (che non è proprio il corriere di Viterbo de' noantri) che ha per titolo:We Need G.M.O. Wheat (Abbiamo bisogno di grano geneticamente modificato -
http://www.nytimes.com/2014/02/03/opinion/we-need-gmo-wheat.html?ref=opinion&_r=0) ci sono alcuni passi fondamentali che meritano di essere evidenziati.
"While more than 90 percent of the nation's corn and soybean acres are now planted with seeds genetically engineered to resist insects, herbicides or both, there is not a single acre of genetically engineered wheat being grown commercially in the United States."
Mentre più del 90% del Mais e della Soia coltivata in America risulta essere GM (Geneticamente modificata) nemmeno un ettaro di grano è stato migliorato con questa tecnica.
Un bene o un male?
Secondo Jayson Lusk del Department of Agricultural Economics - University of Oklaoma e Henry I. Miller della Stanford University (Hoover Institution) la diminuzione degli ettari coltivati a grano in USA è dovuta principalmente al fatto che tale coltura non si presta ad essere ingegnerizzata e quindi ad avere un reddito comparabile con Soia e Mais.
Ma perchè il grano non ha avuto questo sviluppo? Semplicemente perché vendere questo prodotto all'Europa è praticamente impossibile (mentre Soia e Mais, essendo destinati all'alimentazione animale, passano senza problemi)
"Over the same period, the amount of land planted in wheat has dropped by about 20 percent, and although yields have increased, productivity growth has been lower than for the crops genetically engineered with molecular techniques."
La superficie coltivata a grano è diminuita del 20% anche se i ricavi sono aumentati la crescita della produttività non è stata comparabile con le colture geneticamente modificate.
E' strano? decisamente no! Semplicemente la colture GM oltre ad avere una produzione più elevata hanno costi per erbicidi e diserbanti molto più contenuti (oltre naturalmente ad avere un impatto minore generato dal minore uso di molecole sintetiche) come si legge qui:
"Crop yields have increased and farmers have been able to reduce their use of chemical insecticides and shift to less toxic herbicides to control weeds."
Ma cosa succede se si riuscisse a modificare il grano tramite tecniche di ingegneria genetica? Basterebbe guardare una tra le nazioni più "evolute" del mondo.. Gli USA? Il Canada? Israele? Giappone? Cina? No
l'Egitto!!!!!In Egypt, for example, researchers showed a decade ago that by transferring a single gene from barley to wheat, plants are able to tolerate reduced watering longer. This variety requires only one-eighth as much irrigation as conventional wheat and can be cultivated with meager rainfall alone. This is what wheat farmers need.
Trs: In Egitto i ricercatori hanno mostrato oltre 10 anni fa che il trasferimento di un singolo gene dall'orzo [notevolmente più resistente alla siccità NDT] al grano lo ha resto capace di tollerare periodi di siccità prolungati.
Questa varietà [GM - NDT] richiede solo un ottavo del quantitativo di acqua richiesto dal grano convenzionale e può essere coltivato in condizioni di quantitativi di piogge scarse. Questo è il motivo per cui gli agricoltori hanno bisogno di [questo tipo] grano!
L'articolo si conclude dicendo:
Given the importance of wheat and the confluence of tightening water supplies, drought, a growing world population and competition from other crops, we need to regain the lost momentum. To do that, we need to acquire more technological ingenuity and to end unscientific, excessive and discriminatory government regulation.
Data l'importanza del grano e la prospettiva della diminuzione di offerta di acqua, la siccità, una popolazione mondiale in aumento e la concorrenza di altre colture, abbiamo bisogno di ritrovare lo slancio perduto.
Per fare questo, necessitiamo di acquisire più intraprendenza tecnologica e di smentire notizie che di scientifico non hanno nulla [Vedasi il caso Stamina ... NDT],così come all'eccessiva e discriminatoria regolamentazione da parte del governo.
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