[Valentano - Stadio Comunale 1° maggio 2015]

Anche quest'anno l'ASD Cavalieri del Giglio di Valentano organizza l'annuale edizione del Palio del Giglio di Valentano.
Corse a pelo di cavalli (purosangue e mezzosangue) con partenza al canapo.

Valentano - Stadio Comunale 1° maggio 2015.

[INTERVENITE NUMEROSI]

L'ASD Cavalieri del Giglio di Valentano organizza il I° Palio del Giglio di Valentano.
Corse a pelo di cavalli (purosangue e mezzosangue) con partenza al canapo.
Valentano - Stadio Comunale 27 aprile 2014.


INTERVENITE NUMEROSI[/size][/size]

[non rientrano]

A conferma di quanto già sottolineato da Luigi, il Ministero della Giustizia si è pronunciato con due note di chiarimento nelle quali si specifica che "l'obbligo sorge soltanto nel caso in cui l'ente stipuli un contratto di lavoro".
Pertanto, per le forme di collaborazione che non si strutturino all'interno di un definito rapporto di lavoro, l'obbligo non sussiste. Nello specifico si ribadisce che le collaborazioni sportive dilettantistiche o altre forme di volontariato non rientrano nel suddetto obbligo.
Rimangono, di contro, obbligati alla presentazione del certificato tutti i datori di lavoro (profit o no profit) che si apprestano alla stipula di un contratto di lavoro.

Accuse....controaccuse...rivendicazioni...."il mio è più bello "..."no si stava meglio prima"....sembra di essere ad una puntata di Ballarò o di Porta a porta!!!!
State riuscendo nel difficile intento di trasformare un paesino di meno di tremila abitanti come Valentano in quello che di peggio c'è a livello nazionale in Italia...una rissa politica piena di preconcetti!
Dove si giudica bene o male a seconda che le parole o le azioni provengano dalla propria parte o da quella avversa....senza la minima obiettività, ma solo per "convenienza" e per partito preso!
Non ho mai sentito una sola volta un sostenitore di questa amministrazione dire che in passato si sia fatta una cosa buona o viceversa! Ma possibile che nessuna (e dico nessuna) delle decisioni prese da chi non si sostiene sia giusta o, comunque, apprezzabile??!!!
E' la palese dimostrazione che si citano solamente le fattispecie a sostegno delle proprie ipotesi omettendo (volontariamente) di far riferimento agli eventuali aspetti positivi.
Ed io che ho sempre apprezzato Valentano ed i valentanesi, comincio a ricredermi...da una parte e dall'altra!

Comunque mi confermate una certa intolleranza verso il sentirsi parte di una comunità, preferite vivere molto privatamente e siete ottimisti di poterlo continuare a fare

Mi sembra un po' una forzatura dire che siamo "intolleranti verso il sentirsi parte di una comunità" solo perché non ci piace il condominio!
Io dico solo che mi fa piacere avere il mio giardino...i miei spazi...i miei posti per il parcheggio...e non sentire quello che succede al piano di sopra o di sotto!
Ora questa diventa un'intolleranza?
Tu stai bene in condominio? Buon per te...ma non tutti devono pensarla come te!
Sulla sostenibilità dei costi, invece, se ne può parlare...anche se credo che i costi maggiori siano stati sostenuti 40 anni fa e non oggi per allungare il percorso di un autobus che porta a scuola i bambini o di un mezzo che raccoglie l'immondizia.

  dopo tutte queste chiacciere e lezione di alto buonsenso,fate un bozzo su un pezzo di carta, e descrivete dove si poteva costruire.....oppure era necessario abitare nel centro storico....chi ha scritto finora i loro genitori per primi hanno preso la palla al volo per smammare dai centri ..................mo' per la nuova generazione e tutto sbagliato........

abito anch'io in condiminio e non sento la necessità di un'altra modalità abitativa

Lo ripeto: buon per te! Ma non sei il verbo e non devono tutti accodarsi alla tua idea. Anche perché ognuno ha le sue esigenze.

  dopo tutte queste chiacciere e lezione di alto buonsenso,fate un bozzo su un pezzo di carta, e descrivete dove si poteva costruire.....oppure era necessario abitare nel centro storico....chi ha scritto finora i loro genitori per primi hanno preso la palla al volo per smammare dai centri ..................mo' per la nuova generazione e tutto sbagliato........

Intanto i Centri storici andrebbero valorizzati e non abbandonati.

Concordo. Ma non necessariamente andandoci a vivere.

@Luigi: probabilmente dal punto di vista tecnico hai anche ragione (sono profano e non mi spingo nel merito). Detto questo, si tratterebbe comunque di un errore urbanistico di 40 anni fa (che evidentemente però era permesso) e è tutt'altro discorso rispetto al "non si dovrebbe perché bisogna vivere in condominio o nel centro storico"!

Inoltre, ogni zona "residenziale" esula dai centri storici dei paesi. Qualunque realtà di questo tipo ha gli stessi vantaggi/svantaggi. Ora siamo qui a demonizzare chi vive in una villa piuttosto che in un condominio o chi ha un pezzo di giardino piuttosto che una portineria!

Cose da pazzi....ed il tutto per aver ipotizzato una navetta che facesse un servizio di trasporto due volte al giorno in paese!

I felceti furono un'idea a mio avviso sbagliata della fine degli anni ’60. Sbagliata perché abbandonava un'idea di vita in piccolo centro, spostando verso la periferia l'idea di un'abitazione sempre più privata e chiusa ai rapporti sociali. La parte comunale consentì di abitare in monofamiliare con ampio giardino a prezzi relativamente popolari (terreni quasi regalati), la parte consorziale consentì maggiore speculazione e densità abitativa, salvaguardando però quell'idea di fondo sbagliata del vivere da soli. Così ora, villeggianti a parte, la popolazione residente è diventata anziana e i figli (io ad esempio) fanno la loro vita altrove, in prossimità del posto di lavoro, di scuole superiori e dove i collegamenti con Roma siano relativamente migliori. Certamente sarebbe utile un servizio navetta, maggiori servizi sociali. Il problema immagino che sia di costi che un piccolo comune ha difficoltà a programmare, e forse ci si rende conto che aver espoloso l'organizzazione abitativa verso la periferia e con strutture abitative mono-bi-quadrifsmiliari comporta un costo sociale sempre più difficilmente sostenibile. E i nostri anziani persistono nel sostenere un'idea economicamente insostenibile e non c'è verso di farli spostare in posti più adatti alla loro età. Non ho soluzioni da proporre e per ora mi limito ad osservare, perplesso e relativsmente preoccupato, il fenomeno.

Mi trovo completamente in disaccordo in merito all'opinione che la nascita dei Felceti (così come delle Fontane) sia stata un'idea sbagliata. La maggior parte dei paesi si è estesa alla periferia.
Certo è che questa scelta comporta dei maggiori costi da tutti i punti di vista. Ma non è pensabile che il paese sia solamente quello all'interno delle mura!
Anche perché, stesse identiche esigenze ci sono anche per chi abita alle ville o, comunque, ad un paio di chilometri dal centro storico.
E non credo nemmeno che tutti quelli che erano bambini 30/40 anni fa oggi se ne siano andati da lì o, al limite, non mirino a ritornarci per vivere lì la propria vita.

Fosse solo qiello il problema. Sono abitazioni buone per un quarantenne, non per anziani. Giardini, vialetti, manutenzione, riscaldamento.... Ma non è più semplice vivere in Un condominio?

Magari è più semplice ma meno gradevole. E, personalmente, non ci vivrei mai. De gustibus.... 

P.S. fossimo stati ad utopilandia avrei chiesto al sindaco skyer soltanto due cose:

1) Sindaco skyer, è a conoscenza del fatto che durante la presentazione del #PUCG è stata "proiettata" un immagine ad una revisione diversa da quella adottata?

2) Ha già pensato a come rettificare e informare correttamente il cittadino di utopilandia?

...ma utopilandia non esiste!

 

Ed il sindaco avrebbe risposto con un perentorio:

1) "impossibile, nel mio comune certe cose non accadono!" 

2) "nella remota ipotesi in cui ciò potesse accadere, metteremmo in atto ogni possibile azione atta a correggere l'errore e rettificare l'informativa alla cittadinanza". 

E' proprio il caso di costituire utopilandia....

Premetto che, pur abitando ai Felceti, non ho mai avuto sentore di questa cosa.
Ma, naturalmente, non ho alcun motivo per dubitare della veridicità di quanto scritto.
Detto questo, e constatata la gravità del problema, ritengo l'articolo (o lettera, che dir si voglia) piuttosto "indegno" e calunniatore.
Si parla di "gestori marpioni"..."valentanesi ipocriti"..."zelanti e convincenti uomini in divisa" (in accezione negativa)..."benestanti con due cognomi" (in accezione altrettanto dispregiativa)...ecc...ecc....
Una cosa è sollevare un problema, un'altra è averne una da dire per tutti!

:smt021ci  hanno preso per il culo.....una tomba scoperta anni fa ed aperta subito poi rimesso tutto li apposto ...... cristo non e morto dal frddo...........

Per motivi di lavoro ho assistito personalmente all'apertura della tomba ed alle riprese.
Niente di piu' falso di quanto è stato scritto!
La tomba è stata aperta proprio in quei giorni. Certo che poi si è trattato di 10 giorni di lavoro e non potevano far vedere il tutto in 20 minuti di servizio dove era compresi anche le immagini relative al laboratorio di lavoro!
Questo vittimismo dell'esser presi per il culo da tutti dovrebbe finire....

A me ha deluso non per la presunta presa in giro ma perché con la bellezza che c'è nella città di Vulci potevano fare un servizio migliore.

In realtà il servizio non era tanto incentrato sulla città di Vulci, ma sull'avvenimento dell'apertura della tomba.

:smt021ci  hanno preso per il culo.....una tomba scoperta anni fa ed aperta subito poi rimesso tutto li apposto ...... cristo non e morto dal frddo...........

Per motivi di lavoro ho assistito personalmente all'apertura della tomba ed alle riprese.
Niente di piu' falso di quanto è stato scritto!
La tomba è stata aperta proprio in quei giorni. Certo che poi si è trattato di 10 giorni di lavoro e non potevano far vedere il tutto in 20 minuti di servizio dove era compresi anche le immagini relative al laboratorio di lavoro!
Questo vittimismo dell'esser presi per il culo da tutti dovrebbe finire....

MoVimento 5 Stelle

Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico nè si intende che lo diventi in futuro. Non ideologie di sinistra o di destra, ma idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.

Beh...potrebbe anche essere auspicabile una cosa del genere.
Ma che differenza c'è con uno stesso gruppo di persone che si chiamasse (ad esempio) "Lista per Valentano"? NESSUNO!
Anzi, ci sarebbe il vantaggio di non esser accumunati con il Movimento nazionale che, dopo l'exploit iniziale fatto solo di comizi e parole, sta deludendo tutti i suoi elettori per mancanza di fatti.
Per essere più concreto...che differenza ci sarebbe (sempre ad esempio) con l'attuale amministrazione dove, se non sbaglio, sono presenti persone che provengono da opposti riferimenti politici e che sono accumunati solamente dalla volontà di amministrare Valentano nel modo più degno possibile?

Checché se ne dica, amministrare un comune (ancora peggio una provincia, una regione o uno stato) non è cosa da tutti. Non basta essere onesti, bisogna anche essere capaci. E per capaci, non intendo intelligenti, ma sapere di cosa si tratta.

Effetto Dunning–Kruger - [ironico...]!

Un po' riduttivo direi. Oppure facciamo la fine della Lombardi che non aveva idea che nella Costituzione italiana fosse esplicitamente indicato che per essere eletti Presidente della Repubblica si dovesse avere almeno 50 anni....

skyer, non sono d'accordo, secondo me non è assolutamente necessaria la figura del politico esperto e navigato, perche proprio questa categoria con gli inevitabili intrecci, intrallazzi, ecc. ha creato la disaffezione e la malapolitica che tutti denunciamo.
Ritengo che normali cittadini con un minimo di cultura, applicando la diligenza del buon padre di famiglia ed opportunamente istruiti da parte dei funzionari pubblici, segretario comunale e dipendenti, circa la burocrazia istituzionale, possano ottenere sicuramente risultati migliori o comunque non viziati da interessi personali o di partito.

Non parlo di "politici esperti e navigati", ma di persone (già politici o meno) che sappiano almeno di cosa si vanno ad occupare e come funziona la pubblica amministrazione.
Non credo basti un "minimo di cultura"...serve una competenza specifica. Mentre sono d'accordo che è indispensabile la "diligenza del buon padre di famiglia" ed il buon senso.
In altre parole, e lo vediamo in campo nazionale, ci sono due componenti per poter amministrare bene: da una parte l'onestà ed il buon senso che permettono di non sprecare soldi pubblici, dall'altra la conoscenza e la competenza che dovrebbero metterti nelle condizioni di porre in essere azioni in grado di dare un futuro migliore.
Sono due aspetti indispensabili e l'assenza di anche uno solo di questi crea scompenso, in un senso o nell'altro.

Skyer,il 5Stelle non è formato solo da persone oneste....sono tutti Laureati chi in Giurisprudenza,Scienze Politiche e altre ,anche a Valentano abbiamo persone qualificate ma come si diceva prima non sono mai venute fuori perchè la politica a tante persone fà schifo ....vedere tutti maiali mangiare sulle nostre spalle e metterci in gginocchio non tanto noi ma i nostri figli .....ieri una persona mi diceva....mi dispiace per voi giovani che non riuscirete a fare nulla in questo paese adesso per andare bene ci vuole la rivoluzione finisce così il suo pensiero.
Io ti dico che Tuscania ,Canino, Piansano,Viterbo ,Roma ,sono già diventate liste per l'elezioni noi vedremo quello che si riesce  a fare ciao  

Giustissimo. Sono uno di quelli a cui la politica (intesa nella concezione odierna) fa rabbrividire. E sono uno di quelli che invece apprezza la politica nel suo senso letterale del termine.
Detto questo, però, dubito che a Valentano il "signor Mario Rossi" venga eletto solo perché fa parte del Movimento o non venga eletto solo perché, di contro, fa riferimento ai vecchi schieramenti.
Nella realtà locale, la conoscenza diretta costituisce già un superamento di tutte quelle condizioni che hai elencato.

A livello locale si sà conta tanto la persona e non la provenienza partito o movimento

Era proprio quello che volevo intendere.
Nonostante spesso si faccia ricorso a questo o quel partito per identificare l'amministrazione di un piccolo comune (come Valentano), in realtà i cittadini votano più la persona che non la sua (eventuale) appartenenza ad uno schieramento.
Per questo ritengo molti dei "requisiti" che hai elencato (quasi) inutili in un contesto locale. Bene o male tutti possiedono certe caratteristiche (fatta eccezione, forse, per il fatto di aver ricoperto più mandati in tempi passati).

skyer, è' evidente che gli amministratori "perfetti" non esistono anche perche altrimenti sarebbe inutile votare, tuttavia il successo elettorale del M5S nella nostra realtà  dovrebbe far riflettere che forse anche da noi gira che ti rigira i soliti "politici" che si alternano non riscuotono piu un consenso bulgaro.
Credo che dovrebbero farsi avanti per l'amministrazione della cosa pubblica, persone che fin'ora pur avendone i requisiti in fatto di preparazione e onestà, sono rimaste fuori dall'agone politico e quindi cittadini che non hanno una formazione mentale e comportamentale legata a schemi politici, veti incrociati, acredini personali, protagonismo e soprattutto aspirazioni di carriere politiche.
Sono certo che queste persone esistono anche tra di noi e sono numerose, fin'ora hanno preferito tenersi fuori dalla politica perche la considerano "sporca" ma forse ora che stiamo per toccare il fondo, è venuto il momento di farsi avanti per cambiare in meglio la nostra realtà.     

D'accordissimo.
Non mi sono mai aspettato un'amministrazione perfetta (son sicuro che non lo saremmo nemmeno io o te nel caso occupassimo quel posto....almeno non per tutti). Mi basta vedere che gli obiettivi perseguiti siano quelli attinenti il paese e non quelli di una politica superiore o di un interesse personale.
Per quanto riguarda il "nuovo" che entra in politica, sarei d'accordo ...ma anche cauto.
Checché se ne dica, amministrare un comune (ancora peggio una provincia, una regione o uno stato) non è cosa da tutti. Non basta essere onesti, bisogna anche essere capaci. E per capaci, non intendo intelligenti, ma sapere di cosa si tratta.
E, probabilmente, è proprio qui che il M5S finora ha deluso le aspettative. Non basta scendere per strada e trovare 4 onesti cittadini per poter gestire, amministrare, scegliere, ecc....!

praticamente quello che avrei in mente, fondare una sezione di persone che abbiano i requisiti richiesti dal MoVimento e capaci e professionali ma sopratutto idee da poter far del bene  se vuoi possiamo collaborare insieme ho creato una Mail te la lascio se vuoi scrivimi cinquestelle.valentano@virgilio.it
Ciao

A titolo informativo, quali sono secondo te i requisiti richiesti dal Movimento applicabili ad una realtà locale?
Mi spiego meglio....a Valentano (o in ogni altro paese simile) quali sono i requisiti che dovrebbero avere le persone che amministrano e che non hanno quelle attuali o non hanno avuto quelle passate?
Mi sembra che le eventuali condizioni richieste a livello nazionale, nelle realtà locali siano (quasi) tutte già presenti in qualunque soggetto si presenti alle elezioni.
O forse ho compreso male il senso del tuo proposito?

E già. Ci stiamo americanizzando

Io direi che sarebbe il caso che ritornassimo ad italianizzarci.
Comunque, nel male alla fine il meno peggio. Sarebbe assolutamente più grave se ci stessimo sovietizzando (per quanto ormai il termine possa essere obsoleto).